Contro gli sprechi alimentari, infatti, il consorzio
Comieco (in collaborazione con Slow Food Italia, l'architetto Michele De Lucchi e il professore Andrea Kerbaker) ha lanciato a Roma e a Milano il progetto “
Se avanzo mangiatemi”, ovvero una serie di contenitori ecosostenibili, ideati da un team di artisti e consegnati gratuitamente ai ristoratori, in modo che vini e cibo siano prêt-à–porter.
Appositamente per questo progetto gli illustratori Beppe Giacobbe, Guido Scarabottolo e Olimpia Zagnoli hanno trasformato il tradizionale sacchetto, spesso di fortuna, per gli avanzi take away in una originale “borsa” dal tipico design made in Italy: tre diversi contenitori per cibo e bevande, ognuno dei quali è stato creato per mantenere al meglio il prodotto, dalla bottiglia di vino al dolce, e aiutare il cliente a portare via gli avanzi con stile.
A
Roma, dove il progetto è attivo da alcune settimane, hanno finora aderito all'iniziativa soltanto diciassette ristoranti, concentrati perlopiù nelle zone centrali. L'augurio, quindi, è che questa pratica si diffonda sempre più e non soltanto nelle zone turistiche.
In
Lombardia, invece, sono circa ottanta i locali che adottano le comode “borse” porta avanzi take away, sparsi fortunatamente un po' in tutta la regione.
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Doggy Bag–Se avanzo mangiatemi"
Un progetto promosso da Comieco in collaborazione con Slow Food Italia, con la regia dell'arch. Michele De Lucchi e del prof. Andrea Kerbaker
A cura di nerospinto.it