Addio sprechi, ma soprattutto benvenuta cultura culinaria! Tra gli obiettivi dell'accordo vi sarà la revisione della catena di preparazione dei piatti a bordo, accostata dall'attività di formazione rivolta al personale di cucina Costa presso UNISG, grazie alla quale saranno in grado anche di selezionare le materie prime secondo criteri di sostenibilità, oltre a favorire una maggior informazione e sensibilizzazione, tra gli ospiti, riguardo il valore del cibo.
Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere, afferma che il progetto 'consentirà di valorizzare ulteriormente la cucina italiana e Mediterranea, proponendo ai nostri ospiti il piacere di gustare cibo che sia 'buono' sotto tutti i punti di vista: per il palato, per un'alimentazione sana ed equilibrata, per il proprio benessere e per l'ambiente. Sarà un ulteriore viaggio nel viaggio che offriremo a chi sceglierà una vacanza con Costa'.
Affermazione alla quale si associa anche Silvio Barbero, vice presidente dell'Università di Scienze Gastronomiche, che aggiunge quanto la collaborazione permetta di incidere su processi e modelli di produzione e ristorazione, diventando una possibile ed ulteriore terreno di riflessione, per replicare esperienze simili e creare nuove sfide nel settore.