Sì, il nome del locale è lo stesso del celebre album dei Guns N' Roses pubblicato nel 1993, ma l'omaggio alla band statunitense si limita a questo elemento né si trovano riferimenti alla musica punk o rock nel piccolo ristorante, accogliente e con cucina a vista per osservare la preparazione dei piatti.
A dire la verità, le proposte del menu sono semplici - spaghetti, arancini e insalate - ed i prezzi abbordabili, oscillando dagli $8.00 ai $12.00.
L'unicità del posto deriva, allora, proprio dal modo in cui vengono serviti, ossia in un cono di carta to-go.
Lo chef Emanuele Attala, fondatore di Spaghetti Incident insieme a Ettore Pardossi e Giovanni Gentile - rispettivamente Sous Chef e General Manager – ha spiegato che l'idea gli è sorta ripensando alle sagre e alle feste di paese dell'Italia degli anni '50, quando il cibo di strada veniva servito all'interno della carta oleata, arrotolata a forma di cono.
Et voilà: spaghetti e bucatini da condire con nove sughi diversi, da quelli classici - ragù bolognese, amatriciana, carbonara, trevigiana - a quelli più particolari, come il Kale Pesto, una derivazione del pesto alla genovese.
Da oggi il ricchissimo panorama dello street food vanta un'ulteriore alternativa made in Italy, gli Spaghetti nel cono to-go.
Un gustoso momento di piacere da assaporare durante gli spostamenti nella Grande Mela.