ITAshi: la monoporzione che fa tendenza

A renderlo più speciale di altri è un'idea bizzarra ma innovativa. La start up, il cui motto è 'La cucina tradizionale italiana avvolta in quella giapponese', propone un connubio tra prodotto nostrano mixato all'eleganti tecniche di preparazione giapponesi peculiari dei temaki.
Ma attenzione a non farsi ingannare negli ITAmaki (questo il nome dei golosissimi coni preparati con farine speciali): niente riso alghe o soia, ma solo ingredienti 100% Made in Italy.

Gli ideatori di questo progetto da acquolina in bocca sono: Marco Quintini e lo chef Simone Mazzone (che vanta un curriculum d'eccezione: dalle cucine del Gold di Dolce & Gabbana, passando per l'Hilton e i fornelli del Principe di Savoia).
Qualche esempio del menù, rigorosamente preparato 'espesso'?

In cima alla lista gli ITAmaki Tricolore con Mozzarella Campana Primo Fiore, gli ITAmaki con Carne di Fassona Piemontese, gli ITAmaki parmigiana e per gli amanti del dolce, gli ITAmaki cannoli e strudel. Un perfetto esempio di contaminazione culturale ideale sia per pause pranzo veloci che per appetiti più strong, a partire da 3,50 € al pezzo fino alla Degustazione Royal a 36 €.