Le Asiatique, un angolo orientale nel cuore di Roma

Il trend culinario dell'anno, la cucina asiatica interpretata in chiave fusion, ha conquistato anche Roma, dove, in una delle piazze più belle ha aperto Le Asiatique. Il locale in Largo della Fontanella di Borghese è completamente dedicato all'Oriente e ai suoi culti: è un vero e proprio scambio interculturale che parte dal linguaggio gastronomico.

L'idea è venuta a una giovane coppia dell'imprenditoria incentrata sul Made in Italy, una coppia amante dell'Est. Michelle Sermoneta e Stefano Calò hanno viaggiato per anni in Asia dove si sono avvicinati a “a un aspetto diverso dalla cultura orientale”. Ha infatti raccontato Stefano: “Ci ha colpito il valore dell'ospitalità”, ed è proprio l'ospitalità uno dei tratti caratteristici di Le Asiatique. “Al centro di tutto deve esserci il cliente”, ha spiegato Michelle, “i suoi bisogni, i suoi desideri, semplicemente la sua felicità”. Esiste addirittura una parola in giapponese per fare riferimento all'atto di intrattenere gli ospiti “con tutto il cuore”: omotenashi è così diventata la parola chiave dello staff di Le Asiatique.

Quello che si riceve entrando nel ristorante Le Asiatique è quindi un caldo benvenuto in 300 mq di mix asiatici, fra spunti coreani, giapponesi, vietnamiti, cinesi e thai. Questo curioso e interessante mix si ritrova in tutti gli aspetti del locale: dal design alla cucina.

Gli spazi interni sono stati interamente curati dall'architetto milanese Matteo Crippa, che con la collaborazione di Laurenzi Consulting ha trasformato un elegante palazzo del XVIII secolo in un labirinto a sei stanze, più simili a scrigni in stile asiatico che a classiche sale di un ristorante: accolgono infatti tessuti color prugna e pezzi d'arte orientali realizzati dall'artista Chiara Montagner. In ogni stanza, o scrigno, si trova uno dei simboli della cultura asiatica: gli ospiti possono così ammirare il tipico specchio a mosaico, una parete scorrevole giapponese (lo shoji), un esclusivo kimono creato con migliaia di francobolli (ed esposto in passato anche al Museo di Shanghai e alla Triennale di Milano), raffigurazioni di geishe e un ventaglio. Anche le mura e i soffitti, infine, seguono pedissequamente la linea guida della fusione, creando un ambiente intimo e raffinato.

In questo elegante contesto si inserisce alla perfezione la proposta gastronomica, studiata ad hoc da uno chef di grande esperienza, ovviamente studiata in linea con il fil rouge di Le Asiatique: l'Oriente.

Sketch (Londa), Avenue 31 (Monaco) e La Laja (Tenerife) sono tre celebri ristoranti sul curriculum di Daniel Cavuoto, chef deciso a portare a Le Asiatique una vera e propria contaminazione fra ricette orientali e prodotti mediterranei. Nel menù non mancano quindi Gyoza di anatra e foie gras con fonduta di Parmigiano 36 mesi, Fiore di zucca in tempura con mozzarella di bufala, ponzu, mayo e riduzione di soia, Ramen di maiale grigio con noodles, pancetta di maiale, funghi e alga nori, oppure Merluzzo nero marinato al miso su crema di cavolfiore e Guancia di manzo brasata in salsa bordolese, pesto di Osaka, funghi selvatici e gel di lime – per citare solo qualche piatto.

Grandi protagonisti presso Le Asiatique sono anche i cocktail: sono realizzati con spezie, liquori e altri ingredienti orientali. Qualche esempio? A chi ama la tequila si consiglia l'Oriental Bloody Mary, con tequila, I-sakè, succo di pomodoro, gamberone marinato e Bloody Morgan's mix n. 1. Gli amanti dei drink forti, invece, devono provare La Perla Nera, con Vermouth dry, gin (o vodka, a seconda dei gusti), Morgan's Shrub n. 1, acqua di ostrica e ostrica. Tutti i cocktail Asiatique Special, insomma, riescono a unire la parte liquida a un prodotto alimentare, per un cocktail non solo da bere, ma anche da mangiare

In pieno stile asiatico, infine, non può mancare una vasta selezione di tè per pasteggiare o per godersi una piacevole pausa pomeridiana e un'ampia lista di sakè.

Per un'atmosfera cosmopolita non servono lunghi viaggi intercontinentali: basta concedersi un elegante weekend in una delle città più belle del mondo, l'Urbe.

LE ASIATIQUE
Largo della Fontanella di Borghese 86/a
Roma
Tel. 06 69330441
info@leasiatique.it
www.leasiatique.it
Chiuso il lunedì, aperto dalle ore 12 alle 24

Di Indira Fassioni per nerospinto.it