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Torino si tinge dei colori di tutto il mondo e porta, in una manifestazione organizzata da Slow Food, i gusti e i profumi dell'intero pianeta. Stiamo parlando di Terra Madre Salone del Gusto che da oggi, giovedì 22, al 26 settembre punta i riflettori su enogastronomia, street food e prodotti d'eccellenza.
Quest'anno, però, troviamo una novità. Infatti, la splendida manifestazione si tiene non più negli spazi del Lingotto, ma nelle strade, piazze e parchi del capoluogo piemontese, dando alla città colore, profumi e vita. Con più di 800 espositori provenienti da 160 Paesi, Torino si popola di tradizioni, culinarie e culturali, che vanno a creare, unendosi al via vai quotidiano della città, una straordinaria energia multietnica.
Il calendario della programmazione è fitto e stimolante con tante conferenze e forum con temi caldi e importanti fra cui la biodiversità e il benessere animale. Tante sono le idee e ben 82 sono i laboratori di Gusto, incentrati soprattutto sul bere: con vino, birra artigianale e caffè prelibato. C'è anche la possibilità di scoprire ed imparare: per i più curiosi sono organizzate 27 Lezioni di Scuola di Cucina con il grande e prezioso contributo di chef talentuosi e rinomati.
Sicuramente imperdibile è l'occasione di assaggiare (a soli 8 euro a porzione) il piatto cavallo di battaglia dello chef bistellato Marco Sacco, che porta a Torino la sua Carbonara Au Koque. Il noto patron del ristorante Piccolo Lago di Verbania raggiunge oggi il capoluogo del Piemonte con uno speciale food truck, grazie al quale la carbonara diventa cibo di strada. La Carbonara Au Koque è quindi pronta a far ingolosire i palati delle migliaia di visitatori in arrivo a Torino: ma piacerà davvero a tutti? Quella di Marco Sacco è sicuramente una rivisitazione, per quanto gourmet, eretica, se pensiamo alla ricetta tradizionale, e non sono stati pochi coloro i quali in passato non hanno gradito l'allontanamento dalla tradizione. Tagliolini, prosciutto piemontese della Val Vigezzo, salsa di tuorlo d'uovo, grana e gin: ecco gli ingredienti che vengono lavorati a ciclo continuo all'interno del food truck.
Ed ancora moltissime proposte per le famiglie e i bambini che possono entrare in contatto con materie prime e i prodotti della terra. Gli amanti del tartufo, per esempio, non possono lasciarsi sfuggire la presentazione in anteprima della nuova linea BIO della storica azienda di Alba Tartuflanghe, celebre per la produzione di specialità gastronomiche tradizionali. Dall'attaccamento allo straordinario territorio delle Langhe è nata questa edizione limitata, caratterizzata da un packaging elegante e prodotta esclusivamente con ingredienti biologici italiani e certificati: ecco come sono nati l'olio EVO (ideale condimento per primi e risotti ma anche su carne, pesce, uova e formaggi freschi) e il burro al tartufo bianco (perfetto per antipasti e tartine o per esaltare diverse preparazioni come paste, risotti, uova o filetti di carne), entrambi pronti a conquistare quei food lovers più attenti al rispetto della materia prima.
Tuttavia, c'è ancora molto da scoprire, che aspetta chi arriva a Torino in questi giorni. Per esempio, arriva a Terra Madre Salone del Gusto il libro “La Buona Pizza”, firmato Tania Mauri e Luciana Squadrilli con le fotografie di Alessandra Farinelli edito da Giunti Editore: le autrici, in un viaggio dal Piemonte alla Basilicata dove la pizza (o meglio, dieci pizze) fungono da fil-rouge, raccontano la bellezza del territorio italiano. Non poteva mancare un capitolo interamente dedicato alla regione che ospita la kermesse (e più precisamente la terra di Langa): il lettore conosce così il giovane pizzaiolo Stefano Vola, istruito dal re degli impasti Gabriele Bonci. Due sono le date delle presentazioni: la prima oggi presso il ristorante Punto di Vista (corso Moncalieri 5/c), e una invece domani, venerdì 23 settembre, all'interno del Parco del Valentino presso lo stand del birrificio Birra del Borgo.
E senza allontanarsi, sempre al Parco del Valentino, sulle rive del Po, ci si può da oggi immergere nei profumi e sapori di tutto il mondo, passeggiando al Mercato dove è allestita l'esposizione di prodotti tipici di tutti i Paesi coinvolti. Invece a Palazzo Reale si possono degustare ottimi vini con la presenza di 900 etichette dell'Enoteca. Tutta la città è coinvolta e si lascia vivere e, naturalmente, non mancheranno i punti di ristoro dedicati allo street food italiano.
Per maggiori informazioni: www.salonedelgusto.com
Di Indira Fassioni per nerospinto.it