Gianfranco Mattera ci porta alla scoperta delle sofferenze che non vediamo e dell'impegno di chi sa fare qualcosa per sostenerle con intelligenza
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Un viaggio alla scoperta delle sofferenze che non vediamo e dell'impegno di chi sa fare qualcosa per sostenerle con intelligenza, competenza e passione. Questo è "Brutte storie, bella gente - Incontri ordinari di una professione straordinaria" di Gianfranco Mattera. E' una raccolta di storie vere raccontate con piglio letterario che presenta le sfide quotidiane di un assistente sociale: un uomo impegnato a fronteggiare le problematiche delle persone comuni che si rivolgono ai servizi di assistenza.
La povertà, l'immigrazione, la malattia psichiatrica, la solitudine, l'handicap, la separazione, l'affidamento familiare. Questi, tra gli altri, i temi di scottante attualità trattati dal punto di vista di chi nei servizi sociali ci lavora. Nel settore sociale l'autore vanta una ventennale esperienza professionale. Prima in qualità di educatore presso dormitori, comunità di recupero e strutture psichiatriche, successivamente come assistente sociale in vari enti pubblici del Trentino.
A ciascuno dei personaggi corrisponde un volto, una persona: un'avventura di sofferenza e di coraggio. Ismail, la signora Abel, Mariuccia, Mansurah, Adele sono fotografie, tasselli di un puzzle che ogni giorno viene composto dall'assistente sociale Gatti, una mano che aiuta altre mani a muovere i fili delle loro vite ed a cercare un senso in momenti difficili, di passaggio, dolorosi.