Foto inedite, articoli originali, biglietti e ricordi di spettatori d'eccezione come Renzo Arbore e Dodi Battaglia, cinquant'anni dopo il mitico evento
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Non esistono registrazioni, né video ufficiali. Solo il ricordo indelebile di chi era presente e dal 26 aprile anche un libro. "Hendrix ‘68 – The Italian Experience" (edito da Jaca Book, pp.274, euro 35) è scritto dal giornalista Enzo Gentile e dal blogger Roberto Crema ed è dedicato a quell'unico tour italiano di Jimi Hendrix e degli Experience. E i ricordi appartengono a personaggi illustri: da Renzo Arbore a Fabio Treves. La prefazione è di Carlo Verdone.
"Quando partirono le prime note l'impatto fu straordinario", scrive l'attore Carlo Verdone, "Jimi con la sua chitarra aveva scatenato l'inferno". E' di questo impatto che vuole parlare il libro. Dell'entusiasmo che scatenò nei suoi fan italiani quando, nel 1968, decise di aggiungere al suo tour le date di Milano, Roma e Bologna. Il giornalista e storico musicale Enzo Gentile ha raccolto i ricordi di chi quel maggio è stato a uno dei concerti del grande chitarrista e cantautore americano. Lo ha aiutato Roberto Crema, fondatore e curatore del blog Jimihendrixitalia.blogspot.
Tra le pagine, foto inedite ma soprattutto testimonianze di chi 50 anni fa ha avuto la fortuna di vedere Hendrix dal vivo. Tra gli altri, Renzo Arbore, Dodi Battaglia e Fabio Treves. Ma si trovano anche articoli e riviste originali, biglietti e tutto ciò che può servire a raccontare quell'esperienza a chi non l'ha vissuta e a ricreare il contesto storico culturale e politico di quegli anni, fondamentali e complessi.
Dal 17 maggio al 3 giugno inoltre la Triennale di Milano ospiterà la mostra "Hey Jimi – The Italian Experience 1968", con una selezione di materiali raccolti dal libro.
Ecco in anteprima la prefazione di Carlo Verdone: