Lo scrittore propone un'esplorazione della psicologia del minimalismo, presto anche un film del regista Ron Howard
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Arriva in libreria "La ragazza di prima", un romanzo dello scrittore J.P. Delaney edito da Mondadori (pagine 396, 19 euro) che diventerà presto un film di Ron Howard. In questo thriller dal grande respiro cinematografico un filo sottile conduce il lettore in un crescendo di suggestioni, paranoie e tensioni scoprendo la storia della protagonista, una ragazza con un trauma alle spalle che si innamora di una casa e dell’uomo che l’ha progettata. In quest'opera letteraria Delaney, pseudonimo di uno scrittore che ha pubblicato in precedenza altri best-seller narrativi con un altro nome, esplora la "strana e profondamente ossessiva" psicologia del minimalismo. Raffinato e avvincente nei capovolgimenti di scena, affascinante nei congegni della suspense, inesorabile nella costruzione della psicologia ossessiva che lo domina, "La ragazza di prima" ha subito suscitato clamore in tutto il mondo.
"Tutto quello che oggi è mio un tempo era suo.. Ci sono momenti in cui sento di non essere sola, dicono che sto diventando paranoica". Venduto in 39 paesi e acquistato dalla Universal, il thriller è immediatamente balzato ai primi posti delle classifiche inglesi e americane, imponendosi come la novità assoluta della stagione.
Per i lettori di Tgcom ecco un estratto dal libro