E' in libreria il nuovo volume di Piero Alessandrini: un affresco familiare che dalla metà dell'800 percorre tutto il '900
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"Prima di dimenticare" è un grande affresco familiare: un libro che attraverso le vicende di una famiglia percorre tutto il Novecento. E' la "storia di Alessandro e Nunzia raccontata dai figli" e messa nero su bianco da Piero Alessandrini. Il volume, edito da Affinità elettive, casa editrice specializzata nella pubblicazione di testi di storia e memorialista, vuole documentare più che raccontare le vite difficili di mezzadri, calzolai, filandaie, fino all’ascesa sociale di piccoli imprenditori e artigiani.
Nel suo nuovo libro Alessandrini ricostruisce il duro lavoro in filanda, in officina e nelle attività domestiche, i momenti drammatici della guerra, il crollo della casa di famiglia, la formazione scolastica dei figli, i giochi in strada, i divertimenti, l’organizzazione quotidiana di una famiglia numerosa. L’obiettivo principale della storia è colmare il vuoto di memoria che tende ad ampliarsi con il passare del tempo. Non una semplice operazione di nostalgia dei tempi passati, ma il volume è frutto di un complesso lavoro di verifica.
Dal fascismo alla seconda guerra mondiale, dalla ricostruzione al boom economico, tutti questi momenti che hanno segnato la nostra storia vengono toccati nella narrazione attraverso le vicende di Alessandro e Nunzia, i protagonisti del libro. "L’eredità che viene dal passato, anche se può apparire sepolta come sono sepolte le radici di un albero, mantiene la sua importanza vitale anche nel presente e nel futuro", è il messaggio che vuole lasciare lo scrittore con il suo libro.