Aino al 23 febbraio alcuni capolavori della National Gallery of Art di Washington saranno esposti al Museo dell'Ara Pacis: da Manet a Cézanne passando per Degas
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"Le Gemme dell'Impressionismo della National Gallery of Art di Washington", sino al 23 febbraio, sono esposte al Museo dell'Ara Pacis di Roma nell'unica tappa europa del viaggio nel mondo di questa collezione che venne offerta nel 1936 dal magnate Andrew W. Mellon all'allora presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt.
Sia per la collocazione sia per la qualità delle opere esposte, questa mostra sull'impressionismo si impone all'attenzione grazie alle nature morte di Edouard Manet e Paul Cézanne, per i quadri di Pierre Bonard, soprattutto "Carrozza" e "Tavola apparecchiata in giardino", "Parigi, Rude de Parme nel giorno della festa per l'anniversario della presa della Bastiglia" in cui con la sua elegante e delicata pennellata, l'artista francese riesce a trasmettere l'incanto di quell'atmosfera rarefatta che si respirava nella capitale francese di fine '800.
Scene ambientate in città ma anche al mare, come ad esempio ne "Sulla spiaggia di Trouville" di Eugène Boudin". Emozionano "La battaglia dell'amore" di Paul Cézanne e anche la sua "Natura morta con brocca e frutta". Non potevano mancare nella mostra dell'Ara Pacis le ballerine "riprese" dietro le quinte di Edgar Degas, presente anche con "Cavalli in un prato", "Le corse", mentre Paul Gauguin dedica un autoritratto a Carrière.
Sembrano vive le ostriche dipinte da Edouard Manet, e piacciono molto anche i fiori colti con la sua mano da Auguste Renoir che ritrae anche Madame Monet e suo figlio. Alfred Sisley concentra le sue attenzioni su Argenteuil, luogo amatissimo dagli impressionisti, e in particolare sul Boulevard Héloise, al contrario di Vicent Van Gogh che coltiva la sua ossessione per i i campi di fiori olandesi.
Molto accattivante anche la "Bambina con la sciarpa rossa" di Edouard Vuillard.
Maggiori informazioni sul sito; biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro; da martedì a domenica dalle 9 alle 19.