Il maestro del colore padovano e tutto il suo percorso artistico in 384 pagine, nel nuovo volume de Sole24Ore Cultura
La Camera degli Sposi a Castel San Giorgio, corpus più antico del Palazzo Ducale di Mantova, è sempre stata considerata la summa dell’opera pittorica di Andrea Mantegna. In attesa della riapertura dopo le crepe cagionate dal sisma, prevista nella primavera prossima con un inedito percorso espositivo, ecco che il volume dedicato a uno dei geni del Rinascimento nell’ambito della collana Grandi Libri d’arte edito da 24 ORE Cultura (384 pagine, 99 €) con oltre 200 illustrazioni diventa a maggior ragione strumento imprescindibile per ripercorrere l’avventura pittorica di Mantegna che culminerà proprio nel ciclo di affreschi della Camera Picta della reggia gonzaghesca.
Mauro Lucco guida gli appassionati di pittura alla scoperta, tela dopo tela, di un mastro del colore che sin da ragazzino nella sua Padova, reinterpreta la classicità in chiave umanistica con una vitalità che gli storici dell’arte hanno tardato a riconoscere. Bollato come freddo, Mantegna, come dimostra questa “carrellata” di immagini, in realtà aveva un tocco caldo e avvolgente. Le sue Madonne, i San Sebastiano trasudano passione, amore, sono vitali e “umani” come il suo Cristo sulla Croce.