La missiva, che vale un milione di dollari, si trovava nella biblioteca del Congresso di Washington
Rubata dalla biblioteca Riccardiana di Firenze e poi rivenduta negli Stati Uniti, è stata recuperata dai carabinieri dei Beni culturali la lettera con la quale Cristoforo Colombo annunciava la scoperta del Nuovo Mondo. La missiva, stampata nel 1493, si trovava nella biblioteca del Congresso di Washington che l'aveva acquistata da una casa d'arte per la cifra, sottostimata, di 400mila dollari. Secondo gli esperti, il documento vale invece un milione.
Oltre 21mila beni recuperati nel 2015 e -64% furti - Nel 2015 c'è stata una diminuzione del 26% di furti di beni culturali, del 64% di scavi archeologici clandestini e il recupero di circa 21.500 beni culturali e di 11.700 beni archeologici. E' il bilancio dell'attività dei carabinieri del settore tutela Beni culturali, tracciato dal generale Mariano Mossa alla conferenza stampa sul recupero della lettera di Cristoforo Colombo.
Franceschini: "Beni archeologici venduti per finanziare estremisti" - Presente anche il ministro Dario Franceschini che ha definito "significativi" i dati forniti dai carabinieri. "Nel mercato globale stanno entrando nuovi Paesi ricchi in cui il collezionismo e le tentazioni iniziano ora. L'azione del terrorismo non mira soltanto a distruggere e a fare propaganda con le immagini della distruzione dei beni archeologici patrimonio dell'umanità: quando le telecamere vengono spente, gran parte di quel patrimonio viene venduto nel mercato illecito per finanziare il terrorismo stesso", ha detto il ministro. "Per questo, se i beni culturali sono patrimonio dell'umanità, la comunità internazionale deve difenderli", ha aggiunto.