A Palazzo Arese-Litta

Verso la "Grande Brera": lo stato dell’arte

09 Ago 2014 - 22:10

Concretezza, chiarezza e trasparenza sono le parole d'ordine scelte per l'avvio del progetto "Grande Brera" della Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia con le Soprintendenze Beni architettonici e paesaggistici e Beni storico artistici ed etnoantropologici di Milano.

Verso la "Grande Brera": lo stato dell’arte

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© gianni-marussi
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Superando ostacolo dopo ostacolo, il percorso verso la Grande Brera si sta concretizzando.
Illustrato lo stato dell'arte dal Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Lombardia, Caterina Bon Valsassina con Michele Damiani, Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano; Alberto Artioli, Soprintendente beni architettonici e paesaggistici di Milano e Direttore dei Lavori; Sandrina Bandera, Soprintendente beni storici artistici ed etnoantropologici di Milano e Amerigo Restucci, progettista impresa vincitrice Research Consorzio Stabile scarl.
In ordine di tempo, l'ultimo via libera è giunto con la comunicazione da parte dell'Avvocatura dello Stato del respingimento dell'istanza cautelare di sospensione presentata avverso il progetto di lavori di restauro e di rifunzionalizzazione di Palazzo Citterio aggiudicato con decreto n. 31 del 10 aprile scorso all'impresa Research Consorzio Stabile scarl (progettista arch. Prof. Amerigo Restucci, rettore dello IUAV di Venezia), risultata vincitrice con un ribasso del 38% sui 13.593.230,00 di euro a base di gara. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia – Sezione Prima - si è espresso, infatti, il 12 giugno 2014 con una prima sentenza con cui è stata respinta l'istanza di sospensione del provvedimento impugnato dalla Dottor Group SpA. L'organo di controllo, ha assunto analoga decisione il 26 giugno 2014 nei confronti del ricorso presentato dalla Carron SpA. Dottor Group SpA e Carron SpA erano le due imprese ricorrenti contro l'assegnazione dei lavori al Research Consorzio Stabile scarl che, come sopra accennato, aveva presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, oltre ad aver ottenuto un'alta valutazione per la qualità del progetto.
La doppia sentenza di respingimento dell'istanza di sospensione e le considerazioni di merito che il doppio provvedimento enumera, ci confortano – afferma il Direttore Regionale Caterina Bon Valsassina - perché confermano la correttezza, trasparenza, linearità della scelta dell'impresa vincitrice decisa, in totale autonomia, da una commissione di esperti fortemente competenti”.
L'incarico di esaminare i progetti relativi a Palazzo Citterio era stato affidato ad una commissione di cinque membri presieduta da Margherita Guccione, Direttore del MAXXI architettura, composta da dirigenti e funzionari del Mibact con professionalità ed esperienze specialistiche e complementari, così da poter valutare gli elaborati presentati nelle loro molteplici articolazioni.
L'avvio dei lavori su Palazzo Citterio completa il tridente di azioni “Verso la Grande Brera” messo in atto dalla Direzione Regionale nell'ambito del finanziamento stanziato dal Cipe per Brera. Sono già in fase avanzata gli interventi di restauro e di consolidamento dei tetti del complesso braidense. I lavori sono condotti dalle maestranze della D'Auditorio Appalti e Costruzioni srl con sede a Teramo, impresa che si è aggiudicata quell'appalto. La conclusione dei lavori dovrebbe avvenire entro 18 mesi, o più esattamente, entro 545 giorni dall'avvio cantiere. €. 3.424.708,55 il costo dell'intervento.
Il terzo segmento di interventi “Verso la Grande Brera” riguarda le ex caserme Carroccio e Magenta in via Mascheroni, destinate ad ospitare attività didattiche e un campus dell'Accademia di Belle Arti, liberando a favore della Pinacoteca una importate porzione del complesso di Brera. Nei finanziamenti disponibili rientrano il rilevamento della Caserma Magenta e della Caserma Carroccio e le indagini diagnostiche sui corpi di fabbrica della caserma Magenta. Si tratta di superfici piuttosto consistenti: 14.000 mq di strutture con intorno aree verdi e spazi esterni di servizio per altri 8.500 mq. I rilievi e le indagini indispensabili sono stati completati, mentre sono in corso lavori di adeguamento funzionale di altri spazi del Demanio militare per la nuova collocazione degli archivi, per un valore di €. 1.500.000. Con i dati raccolti la Direzione Regionale avrà a disposizione tutte le informazioni per procedere ad un concorso di progettazione per un campus didattico, adeguato alla Accademia di Belle Arti di Brera. All'insegna della rapidità e trasparenza che Ministero e Direzione hanno adottato come linee programmatiche per il progetto “Verso la Grande Brera”, è on-line anche il sito dedicato: www.versolagrandebrera.it

Nostre riprese e interviste esclusive realizzate il 20 luglio 2010



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