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L'intermediario finanziario Generalfinance ha aderito alla campagna "Adotta una statua", promossa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che punta a valorizzare alcune opere che, per ragioni conservative, non possono più essere lasciate in opera sulla cattedrale. Le sculture sono depositate nel Cantiere Marmisti, il laboratorio dove nascono le nuove creazioni e trovano ricovero quelle strutturalmente più fragili. L'iniziativa ha lo scopo il recupero di questi pezzi storici, offrendoli ad aziende e privati in temporaneo prestito, a fronte di un contributo finalizzato ai restauri.
In particolare, il sostegno di Generalfinance è stato destinato al recupero della statua del Gigante (nell’antica numerazione del Cantiere Duomo Gigante 29). L’opera, dopo essere stata riportata alla sua originaria bellezza, sarà affidata all'azienda per un periodo di tre anni e verrà collocata nella barricaia della cantina "La Collina dei Ciliegi" a Erbin (Grezzana, Verona).
"Ognuno di noi ha il compito di prendersi cura del territorio e della comunità che ci circonda. L'arte e la cultura sono lo spirito di una comunità e del suo territorio e vanno valorizzate con ogni mezzo", ha dichiarato Massimo Gianolli, amministratore delegato di Generalfinance. "La nostra iniziativa punta a valorizzare e sostenere il patrimonio storico artistico, che soprattutto dopo la pandemia ha bisogno di nuove risorse per ripartire e preservare la sua eredità culturale", gli fa eco Fulvio Pravadelli, direttore generale della Veneranda Fabbrica del Duomo, che aggiunge: "Siamo grati a Generalfinance per il prezioso contributo".