© Comune di Milano | "Giovane donna con cappello piumato" (1534-1536), di Tiziano, a Palazzo Reale di Milano
© Comune di Milano | "Giovane donna con cappello piumato" (1534-1536), di Tiziano, a Palazzo Reale di Milano
© Comune di Milano | "Giovane donna con cappello piumato" (1534-1536), di Tiziano, a Palazzo Reale di Milano
© Comune di Milano | "Giovane donna con cappello piumato" (1534-1536), di Tiziano, a Palazzo Reale di Milano
Una tela di Tiziano e una scultura di Canova, tra le altre, appartenenti all'Ermitage di San Pietroburgo, lasceranno in anticipo le esposizioni in corso a Milano, rispettivamente a Palazzo Reale e alle Gallerie d'Italia, alle quali partecipano come prestiti. Per loro il museo statale russo ha, infatti, richiesto un rientro in patria entro la fine del mese di marzo. E' così che le tensioni internazionali e le sanzioni legate alla guerra in Ucraina hanno ripercussioni nel mondo dell'arte. Da Palazzo Reale, dunque, partiranno due olii su tela: "Giovane donna con cappello piumato" (1534-1536) di Tiziano e "Giovane donna con vecchio di profilo" (1515-1516) di Giovanni Cariani. Per quanto riguarda la mostra in corso, in collaborazione con l'Ermitage, alle Gallerie d'Italia dal titolo "Grand Tour. Sogno d'Italia da Venezia a Pompei", sono ben 23 le opere da restituire. Ma, spiegano dalle Gallerie, l'esposizione si sarebbe comunque conclusa a fine mese, il 27, quindi l'unico problema potrebbe essere doverla disallestire circa una settimana prima. Quando il museo che concede i prestiti chiede indietro le opere, è comunque prassi restituirle secondo le sue richieste, aggiungono.