Risale a circa 54.000 anni fa e retrodata l'arrivo dell'uomo moderno nel continente di quasi 10.000 anni. I resti sono stati trovati nella valle del Rodano, nella grotta Mandrin
© Science Advances
Scoperto il più antico insediamento di Homo sapiens in Europa: risale a circa 54.000 anni fa e retrodata l'arrivo dell'uomo moderno nel continente di quasi 10.000 anni. I resti sono stati trovati in Francia, nella valle del Rodano, nella grotta Mandrin, che sarebbe stata occupata in quattro fasi alterne da Sapiens e Neanderthal. Lo studio è pubblicato su Science Advances da un team internazionale guidato da Ludovic Slimak del Centro nazionale della ricerca scientifica francese.
"Questa è la prova che cercavamo della coesistenza dei Sapiens e dei Neanderthal nello stesso territorio - commenta Marco Peresani, professore di archeologia del Paleolitico all'Università di Ferrara - Sapevamo che si erano incrociati e scambiati il patrimonio genetico, e questo implicava la coabitazione nelle stesse aree, ma finora mancava la pistola fumante".
I ricercatori l'hanno trovata analizzando alcuni denti fossili rivenuti nella grotta Mandrin: in questo modo sono riusciti a riconoscere che alcuni appartenevano all'uomo moderno, confermando così i sospetti sorti dopo il ritrovamento di manufatti di pietra molto simili ad altri trovati in precedenza in altri siti di Sapiens nel Mediterraneo orientale.
Usando tecniche di luminescenza e la datazione al radiocarbonio, è stato dimostrato che lo strato di sedimenti in cui si trovavano questi reperti risale a un periodo che va da 56.800 a 51.700 anni fa. "Finora il record dell'insediamento più antico dell'uomo moderno in Europa era detenuto da una grotta bulgara, dove nel 2020 sono stati trovati reperti risalenti a 47.000 anni fa", ricorda Peresani.
La nuova scoperta francese "conferma che la storia dell'arrivo dei Sapiens in Europa è più complessa di quanto si pensasse: non è avvenuta con una sola ondata migratoria, ma con più ondate successive di popolazioni isolate che talvolta si sono estinte per essere poi rimpiazzate da altri gruppi umani".