I Musei Civici del comune vicentino ospitano l'esposizione: un omaggio al grande fumettista e al suo personaggio più celebre
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Valentina è una donna forte, ma allo stesso tempo fragilissima, bellissima e amata da milioni di uomini, e donne, nel mondo. E poco importa se ormai ha più di 50 anni. Valentina continua ad affascinare a incuriosire intere generazioni con la sua vita marchiata dall'anoressia, dalle allucinazioni: difficoltà quotidiane che lei supera nella sua altra vita, quella dei sogni. Nata nel 1965 dal genio di Guido Crepax, fino al 15 aprile 2019 Valentina è protagonista di una mostra nei Musei Civici di Bassano del Grappa.
La mostra - “Valentina è una delle icone femminili più affascinanti della storia del fumetto italiano. Il suo creatore, Guido Crepax, sarebbe stato il più ambito ospite nella nostra commissione per la Biennale di incisione e grafica contemporanea che si terrà nella primavera del 2019 che questa mostra vuole anticipare. L'esposizione è un omaggio, una dedica, al grande autore ammirato a livello internazionale", spiegano Chiara Casarin, direttore dei Musei Civici, e Giovanni Cunico, assessore alla Cultura del Comune.
Il progetto espositivo è stato concepito dai tre figli di Crepax per l'occasione. Valentina e Crepax sono entrambi protagonisti dell'esposizione. “In questa ricerca delle origini del lavoro di una vita, che trascende l’ambito del fumetto e colloca l’autore e il suo personaggio tra i testimoni di quarant’anni di vita italiana, la città di Venezia è un tassello fondamentale nella sua formazione”, affermano i curatori.
Il fumettista - Guido Crepax è lo pseudonimo di Guido Crepas. Figlio d’arte di un musicista e fratello di un emergente manager discografico, Crepax ottenne i primi incarichi professionali in ambito musicale illustrando centinaia di cover di dischi di tutti i generi musicali. Notato come illustratore adatto per la pubblicità, a cavallo tra gli anni '50 e '60, realizzò importanti campagne pubblicitarie per Shell, Dunlop, Campari e i tessuti Terital. Contemporaneamente, lavorò anche a sigle e scenografie per alcuni programmi televisivi, scenografie di spettacoli teatrali e storyboard cinematografici. Disegnò anche centinaia di illustrazioni per riviste e copertine di libri. E' noto soprattutto per il suo personaggio Valentina, ideato nel 1965 nel contesto degli anni '60, caratterizzato da un disegno sofisticato e da una trama onirica e psichedelica, con una forte dose di erotismo.