La pubblicazione best seller dell'agenzia Adnkronos disponibile da subito in versione cartacea e successivamente anche nelle diverse forme digitali, app, mobile e web per tenere i lettori sempre aggiornati
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Torna sugli scaffali delle librerie il Libro dei Fatti, giunto ormai alla sua ventiquattresima pubblicazione. Come di consueto le pagine conterranno la narrazione dei maggiori eventi del'anno appena concluso. L'edizione 2014 raccoglie la sfida al rinnovamento e alla crescita, quella stessa sfida che si accinge ad affrontare l'Italia col semestre di presidenza dell'Unione Europea e con l'Expo 2015. Un rinnovamento che Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei Ministri ha voluto testimoniare ai lettori de Il Libro dei fatti:“Sentiamo tutti la necessità di un'Europa diversa, più politica, più semplice, più chiara. Un'Europa alleata delle nostre famiglie e delle nostre imprese. Siamo uno dei Paesi fondatori dell'Unione ed è nostro dovere, tanto più oggi davanti alle crescenti pulsioni antieuropeiste, fare in modo che nessuno se ne senta penalizzato e distante".
Oltre al presidente del Consiglio, lo Speciale dedicato al semestre di Presidenza UE vede tra l'altro protagonisti il Ministro degli Affari Esteri Federica Mogherini, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei Sandro Gozi e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Nato nel 1991 su ispirazione del World Almanac and Book of Facts, il Libro dei fatti vanta una diffusione di oltre quattro milioni di copie. Nel 2013 è stato l'ebook più scaricato in Italia con circa 15.000 download. Queste caratteristiche ne fanno da oramai ventiquattro anni un insostituibile archivio annuale della storia italiana e mondiale, raccontata come pura cronaca.
"Il Libro dei Fatti continua a risucotere successo - commenta Giuseppe Pasquale Marra presidente del Gruppo adnkronos - perché si rinnova ogni anno, rivolgendosi ad un pubblico sempre più ampio e diversificato. E' un testo che si può leggere in qualsiasi occasione e contesto, alla scrivania di lavoro, in viaggio o sotto l'ombrellone. Si può sfogliare o consultare su tablet o smartphone. Questa sua duttilità lo ha proiettato nel futuro dell'editoria, senza fargli perdere l'originale identità, che ne fa una pubblicazione sempre giovane e attuale anche dopo ventiquattro anni".