in libreria

"Il sole senza ombra", il romanzo di Alberto Garlini che racconta la storia recente attraverso la comicità

In un'Italia a cavallo tra il troppo nero degli anni Settanta e il troppo bianco degli Ottanta, la parabola di un comico figlio, protagonista e vittima del suo tempo

22 Set 2021 - 11:55

E' in libreria "Il sole senza ombra" (Mondadori, pp. 420, 20 euro), il romanzo di Alberto Garlini che racconta la nostra storia recente con la chiave di lettura della comicità. Mescolando la ferocia poetica di Andrea Pazienza, la stralunata energia del cabaret anni Settanta e l'irriverenza del rock demenziale, Garlini sintetizza un personaggio senza precedenti nella letteratura italiana.

© Ufficio stampa

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La trama - Sicilia, 1989. In vacanza a Taormina nello svogliato tentativo di salvare la sua relazione con la giovane e forse troppo solare Marta, Alberto, talent scout e agente di spettacolo, vede in tv Elmo X, il più sovversivo stand-up comedian della storia italiana, ardere in un rogo sulla spiaggia di Riccione. Si tratta di un incidente, come sostiene il suo entourage, o di un tentato suicidio, come sussurrano le malelingue e i tanti detrattori che Elmo si è guadagnato con i suoi caustici monologhi sui vizi del Paese?

È un enigma persino per Alberto, che di Elmo è stato amico e manager degli esordi, fino all'inspiegabile licenziamento quando erano all'apice del successo. C'è qualcosa nel gesto tanto clamoroso di Elmo che suona come un grido di aiuto rivolto proprio a lui, e così Alberto decide di infrangere il voto del silenzio che lo teneva separato dall'amico e da un periodo della sua vita tanto vivido quanto doloroso.

Alberto torna quindi con i ricordi alla Bologna di sogni e di sangue del '77, alla Radio Meraviglia dai cui microfoni lui ed Elmo gridavano la loro voglia di libertà contro tutti i conformismi, alle rivolte in strada e all'esercito che le ha soffocate, alle estati on the road attraverso un'Italia decisa a darsi in pasto all'edonismo e alla levità degli anni Ottanta. E quando alla fine ritrova Elmo, Alberto risprofonda immediatamente nel suo mondo misterioso e fuggevole, chiedendosi se il vecchio amico sia una fenice pronta a rinascere o un cigno all'ultimo canto e quale sarà il prezzo da pagare, questa volta, per stargli accanto.

L'autore - Alberto Garlini è nato a Parma nel 1969 e vive a Porcia, in provincia di Pordenone. Ha pubblicato "Una timida santità" (Sironi, 2002) e "Futbol bailado" (Sironi, 2004), "Tutto il mondo ha voglia di ballare" (Mondadori, 2007), "La legge dell'odio" (Einaudi, 2012), "Piani di vita" (Marsilio, 2015), "Il fratello unico" (Mondadori, 2017), "Il fico di Betania" (Aboca, 2019), "Il canto dell'ippopotamo" (Mondadori, 2019). Scrittore, poeta, è curatore del festival letterario Pordenonelegge e presidente di giuria del Premio Letterario Hemingway di Lignano Sabbiadoro. I suoi romanzi sono tradotti in diversi Paesi europei.

Un'anteprima per i lettori di Tgcom24:

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