© Ufficio stampa | Jago, Venere, 2018, Marmo, 70x70x193 cm, Photo by Jago © JAGO, by SIAE 2022
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Fino al 7 maggio oltre sessanta opere esposte a Palazzo Albergati raccontano alcune delle storie più estreme della public art italiana e internazionale
© Ufficio stampa | Jago, Venere, 2018, Marmo, 70x70x193 cm, Photo by Jago © JAGO, by SIAE 2022
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Jago, Banksy e TvBoy sono tra i protagonisti di una mostra che raccoglie le opere più provocatorie, anticonformiste e rivoluzionarie del nostro tempo. Fino al 7 maggio a Palazzo Albergati di Bologna sarà possibile ammirare i 60 capolavori che raccontano alcune delle storie più estreme e trasgressive della public art italiana e internazionale offrendo un panorama esaustivo e provocatorio sull’arte dei nostri giorni. Oltre ai capolavori dei tre artisti più discussi ed amati degli ultimi anni, "Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente" raccoglie le opere di Mr. Brainwash, Laika, Obey, Ravo e Pau.
La mostra a Palazzo Albergati
"Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente" si articola in un dialogo in 4 sezioni, in cui il visitatore è accompagnato in un percorso tra i differenti artisti, mirato a far emergere le corrispondenze tra i diversi orientamenti. Le prime tre sezioni sono monografiche, ognuna dedicata rispettivamente ai tre principali artisti che hanno saputo sovvertire le regole dell'arte. Il percorso si apre con Jago, la cui ricerca affonda le radici nelle tecniche tradizionali ma che, allo stesso tempo, instaura un rapporto con il pubblico tramite video e social network. Si prosegue con le opere di Banksy, probabilmente lo street artist più controverso al mondo, che ha creato una sottocultura a sé stante e che è stato capace di generare nuovi impatti ideali e simbolici rappresentando con rapidità e immediatezza le questioni scottanti dell’attualità globale. Si passa quindi a TvBoy, uno degli street artist più riconoscibili con i suoi riferimenti culturali da ricercare proprio nel bombardamento televisivo da cui con ironia ci invita a smarcarci. A questi tre nuclei si uniscono poi, nell'ultima sezione, molte altre opere di varie generazioni di artisti che da loro hanno preso ispirazione e spunto.
Le opere in mostra
A Palazzo Albergati sono in mostra le opere più significative di ciascun artista. Troviamo la Girl with Baloon e Bomb Love di Banksy; ma anche Apparato circolatorio e Memoria di sé di Jago e la serie dei baci e quella degli eroi di TvBoy. Accanto a questi capolavori sono presenti il celebre manifesto Hope di Obey, un esemplare della Mona Linesa di Mr. Brainwash, La ragazza con l’orecchino di perla di Ravo, il celeberrimo Not this “game” di Laika e la serie delle Santa Suerte di Pau.
La mostra, con il patrocinio del Comune di Bologna, è prodotta e organizzata da Arthemisia con la collaborazione di Piuma, Pop House Gallery e Apapaia.