Un racconto misurato ed emozionante, che racconta accuratamente il backstage di uno dei festival di fumetto più importanti del mondo
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Il noto fumettista francese Bastien Vivès è in libreria con il suo nuovo fumetto "L'ultimo weekend di gennaio" (BAO Publishing, 184 pp., 22 euro). Il libro racconta con disincanto, la storia di un fumettista di mezza età che vive il lungo weekend del festival del fumetto di Angoulême. Tra dédicaces e incontri con i colleghi, vivrà un batticuore inatteso che lo riporterà fugacemente a quando era un "giovane talento" che si faceva notare per le sue storie in anticipo sui tempi, in netto contrasto con la sua quotidianità di artigiano del disegno alle prese con un ciclo di nove volumi sulla seconda guerra mondiale. Un racconto misurato ed emozionante, che racconta accuratamente il backstage di uno dei festival di fumetto più importanti del mondo.
L'autore - Bastien Vivès è nato a Parigi nel 1984. Appassionato di arte e di disegno fin da piccolo, ha studiato presso alcune delle scuole più prestigiose della Francia. Il suo esordio nel mondo del fumetto avviene nel 2007. In pochissimo tempo, Vivès ottiene numerosi apprezzamenti di pubblico e di critica. Tra i suoi lavori più importanti, "Il gusto del cloro" (che gli è valso il Premio rivelazione al Festival del fumetto di Angoulême nel 2009 e il Premio Micheluzzi come miglior fumetto straniero al Napoli Comicon nel 2010), "Nei miei occhi" e "Polina".
Nel 2013, insieme ai colleghi Balak e Michaël Sanlaville dà vita a "Last Man", serie che si propone come un atto d'amore verso le arti marziali e i manga, edita da BAO Publishing. La serie ha riscosso un successo inarrestabile, ottenendo prestigiosi riconoscimenti come "Prix de la série" al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême nel 2015 e il Premio Gran Guinigi nel 2016 come "Miglior Serie". Nel 2016, in coppia con Michaël Sanlaville, pubblica in Italia "Hollywood Jan", edito da Coconino.
Da sempre molto attivo sul web, Vivès cura un blog in cui racconta storie di vita quotidiana in chiave ora ironica ora disincantata, raccolte da BAO Publishing in volumi tematici. Sempre per BAO Publishing ha pubblicato "La grande odalisca" (2015), in collaborazione con Ruppert e Mulot, "Per l'impero" (2016), su testi di Merwan, e la riedizione di "Polina" nel 2017. Nel 2018, la Casa editrice milanese ha portato il suo nuovo graphic novel, "Una sorella". Nel 2021, è il disegnatore di "Oceano nero", storia inedita di Corto Maltese, scritta da Martin Quenehen e pubblicata in Italia da Cong.
Un'anteprima per i lettori di Tgcom24: