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La denuncia del cardinale Tagle: "Cordata per un nuovo conclave"

Le parole dell'arcivescovo di Manila contenute nel nuovo libro "I nuovi cardinali di Francesco" del vaticanista Mediaset, Fabio Marchese Ragona

08 Apr 2019 - 09:43

"Qualcuno spera di diventare Papa e per questo si muove con una cordata". A dirlo è il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila e presidente di Caritas Internationalis. Tagle è una figura di spicco del collegio cardinalizio tanto da essere tutt'oggi uno dei porporati che i principali osservatori e analisti internazionali considerano "papabile" in vista di un futuro conclave. Creato cardinale nell'ultimo concistoro di Benedetto XVI nel 2012 e diventato uno dei fedelissimi di Francesco, Tagle, 61 anni, firma oggi la prefazione del nuovo libro del vaticanista Mediaset, Fabio Marchese Ragona, "I nuovi cardinali di Francesco" (Edizioni San Paolo), volume, in libreria dall'8 aprile, che offre un ritratto inedito dei porporati creati da Bergoglio negli ultimissimi concistori e che arriva dopo il primo volume "Tutti gli uomini di Francesco".

© tgcom24

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"È vero che talvolta, purtroppo", scrive il cardinale nella prefazione, "anche tra vescovi e cardinali ci sia qualcuno che perda la bussola, come se perdesse il campo del proprio telefonino, distaccandosi dalla realtà, alienandosi e combattendo battaglie in solitaria o creato cordate sperando in qualcosa che solo lo Spirito Santo invece può decidere. Persino il Papa", continua il cardinale filippino, "è rimasto vittima di duri attacchi, ed è dovere di noi cardinali lottare per difendere, sempre, senza dubbi, il Vicario di Cristo".

Qualche mese fa, a parlare di complotto contro il Papa, era stato il cardinale tedesco Walter Kasper, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani, altro porporato molto vicino a Bergoglio e suo grande elettore, che in un'intervista aveva detto: "Ci sono persone che semplicemente non amano questo pontificato. Vogliono che finisca il prima possibile per avere quindi, per così dire, un nuovo conclave. Vogliono anche che vada in loro favore, che abbia un risultato che si adatti alle loro idee".

Un chiaro riferimento alla vicenda di monsignor Carlo Maria Viganò, l'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti che con una lettera pubblicata da media italiani e stranieri aveva addirittura chiesto le dimissioni di Francesco. "Francesco ci ricorda", scrive Tagle nella prefazione del volume di Marchese Ragona che sarà presentato in Vaticano il prossimo 11 aprile, "che creando scandalo e divisioni si dimentica la strada indicata dal Signore, quella dell'unione e della fratellanza. Se si cede alla logica del potere, mettendo al primo posto l'apparenza, l'opulenza, la preziosità delle vesti, si va, senza dubbio, contro lo spirito di Gesù".

Nel libro c'è anche la storia del cardinale che gira di notte per le stazioni di Roma, di quello che compone musica sacra e di quello che non perde in tv una partita della Juve. Tutti racconti inediti dei principali collaboratori del Papa, dalla Papua Nuova Guinea al Brasile, passando per Haiti, Iraq, Giappone e Stati Uniti. Fino alla Città del Vaticano con interviste ai cardinali di Curia che, giorno dopo giorno, lavorano al fianco di Bergoglio.

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