Dietro all'autrice, uno pseudonimo femminile, si cela un trio di scrittori spagnoli. Il romanzo narra le vicende della Madrid del 1834, devastata dal colera e terrorizzata da un essere spietato e inafferrabile
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Arriva in Italia, dal 4 luglio, il thriller La Bestia di Carmen Mola, pseudonimo dietro cui si celano tre scrittori e sceneggiatori spagnoli: Jorge Díaz, Antonio Mercero e Agustín Martínez. Fenomeno editoriale da un milione di copie, è un romanzo che si pone sulla scia dei grandi thriller storici come La cattedrale del mare di Ildefonso Falcones e Il nome della rosa di Umberto Eco. Il libro ha vinto anche il Premio Planeta 2021, il più importante riconoscimento letterario spagnolo: proprio in quell'occasione il trio di autori si è rivelato al pubblico.
La trama - Madrid, 1834. Una terribile epidemia di colera ha messo in ginocchio la città. Ma il terrore ha anche un altro nome, quello della Bestia: un essere spietato e inafferrabile che rapisce le ragazze dei quartieri più poveri e ne smembra i corpi. Quando la piccola Clara scompare, sua sorella Lucía non vuole aspettare di ritrovarne il cadavere: dà inizio così alla sua lotta contro il male e contro il tempo. Ha 14 anni e l'inestinguibile coraggio di chi sente di non poter fare altro.
Anche perché nessuno sembra voler fermare davvero il mostro, tranne Diego, un giornalista testardo e temerario, che trascinerà nell’indagine anche il suo amico Donoso, un poliziotto cinico ma leale con un occhio solo. Alla loro corsa frenetica parteciperanno monaci guerriglieri, ambasciatori e prostitute, mentre una società segreta tesse i suoi intrighi fatali fra taverne e salotti, palazzi e lazzaretti. È l'alba di una capitale che nasce nel sangue, di una città che brulica di vita e di morte e lotta per lasciarsi il medioevo alle spalle.
Gli autori - Come detto, Carmen Mola - a lungo considerata l'Elena Ferrante spagnola - è uno pseudonimo. Ritirando il Premio Planeta 2021, alla presenza dei reali di Spagna, i tre autori hanno rivelato la loro identità: ne è scaturito un dibattito internazionale sulla scrittura di gruppo, l'uso di pseudonimi femminili nel 21esimo secolo e il legame tra letteratura commerciale e serie televisive.
Il trio è composto da Jorge Díaz (Alicante, 1962), autore dei romanzi Cartas al Palacio e La Justicia de los errantes, oltre a serie tv di grande successo come Central Hospital; Antonio Mercero (Madrid, 1969), che ha scritto sceneggiature di film (Felices 140, Central Hospital, Axe) e ha pubblicato romanzi tra cui Pleamar e El final del hombre; Agustín Martínez (Lorca, 1975), autore delle serie Fair, The Darker Light e The Hunt (Monteperdido e Tramuntana), nonché autore dei romanzi Monteperdido e La mala hierba.
Frutto di una scrittura collaborativa moderna, di cui Díaz, Mercero e Martínez sono tra gli esponenti più acclamati a livello internazionale, La Bestia ha venduto oltre un milione di copie e sarà pubblicato in quindici Paesi.
Un'anteprima per i lettori di Tgcom24
La Bestia
Carmen Mola
Salani Editore
Pagine 496
19€