Sono stati 1.573.032 gli italiani che hanno partecipato all'iniziativa, segnalando 33.264 luoghi
È il Castello di Sammezzano a Reggello (Firenze) a essersi aggiudicato il primo posto in classifica, con 50.141 voti, nell'ottava edizione del censimento "i Luoghi del Cuore" promosso dal Fai in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Nel 2016 sono stati 1.573.032 gli italiani (singolarmente o riuniti nei 319 comitati attivatisi) che hanno partecipato all'iniziativa, segnalando 33.264 luoghi.
Il Castello di Sammezzano è un capolavoro di arte eclettica, circondato da un parco di 190 ettari, già tenuta di caccia in epoca medicea. La sua veste attuale risale alla seconda metà dell'Ottocento e si deve al marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes che riprogettò il castello in stile orientalista, rendendolo un edificio unico in Italia, che rievoca capolavori dell'arte moresca come l'Alhambra e il Taj Mahal. Di proprietà privata, dopo il tentativo di trasformarlo in un resort di lusso, il castello è stato chiuso al pubblico ed è in stato di abbandono: il comitato che ha raccolto i voti ne chiede da anni il recupero e auspica che possa diventare patrimonio di tutti.
Al secondo posto, con 47.319 voti, si è collocato il complesso di Santa Croce a Bosco Marengo (Alessandria): un convento voluto da papa Pio V nel 1566, anno della sua elezione a pontefice: tra gli artisti che hanno preso parte ai lavori, Giorgio Vasari di cui si conserva nella chiesa l'affresco del Giudizio Universale.
Al terzo posto, con 36.789 voti, le Grotte del Caglieron a Fregona (Treviso), costituite da un singolare insieme di antri che si sono formati nei secoli in seguito a processi di erosione e all'intervento dell'uomo.
Al quarto posto, con 31.223, voti l'area archeologica di Capo Colonna a Crotone, tra le aree sacre più note dell'intero bacino del Mediterraneo, incentrata attorno al Santuario di Hera Lacinia del V secolo a.c. di cui oggi rimane una sola colonna.
Al quinto posto, con 31.069 voti, la Ditta Guenzati: fondata nel 1768, è il negozio più antico di Milano, specializzato in accessori per abbigliamento e tessuti anglosassoni. Ora è sotto sfratto dal palazzo di via Cordusio. "Il Fai intende continuare ad essere un 'ponte' tra i cittadini e le istituzioni sonnolente, che punte sul vivo dalle nostre segnalazioni sono costrette a svegliarsi e ad attivarsi. Noi, grazie a Intesa, diamo un contributo iniziale minimo, una scintilla che serve ad avviare i progetti di restauro", ha detto Carandini, che ha sottolineato quale novità del censimento 2016 il forte interesse per i siti archeologici.
"La nostra missione - ha detto ancora - è educare gli italiani a riscoprire le meraviglie del nostro Paese: solo conoscendole e amandole si può salvare l'Italia". "Intesa Sanpaolo - ha affermato Gros-Pietro - è la più grande banca italiane, vicina alle persone, ai territori e alle comunità, ma con una visione nazionale. Uno degli aspetti che ci piacciono molto è che questo progetto con il Fai è credibile: indica degli obiettivi e li realizza. C'è tanto bisogno di questo oggi nel nostro Paese. Inoltre, c'è una collaborazione tra privato e pubblico. Noi crediamo che la cultura e i beni culturali siano un'attività strategica per questo Paese e per le persone che ci vivono".
L'ottava edizione del premio del Fondo ambientale italiano, ha superato quest'anno complessivamente i 5 milioni di voti, solo 1,57 milioni per questa edizione. Sono 33mila i luoghi votati in 6.003 comuni, grazie al lavoro di 319 comitati. Lombardia e Puglia le regioni che hanno raccolto più voti, al 61% i voti arrivano dalle donne, età media dei votanti 47 anni.