dal 14 settembre 2024 al 26 gennaio 2025

Milano, a Palazzo Reale la mostra su Edvard Munch "Il grido interiore"

Tra le opere esposte: una delle versioni litografiche de L’Urlo, La morte di Marat, Notte stellata, Le ragazze sul ponte, Malinconia e Danza sulla spiaggia

13 Set 2024 - 19:06
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© Ufficio stampa
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Palazzo Reale, a Milano, apre le sue porte - dal 14 settembre al 26 gennaio 2025 - per ospitare una delle mostre più attese dell’anno: "Munch. Il grido interiore". Un percorso di 100 opere, eccezionalmente prestate dal Munch Museum, che racconta tutto l’universo dell’artista, il suo percorso umano e la sua produzione. 

La mostra – curata da Patricia G. Berman, una delle più grandi studiose al mondo di Munch, in collaborazione con Costantino D’Orazio – attorno al "Grido interiore" di Munch, al suo saper costruire, attraverso blocchi di colore uniformi e prospettive discordanti, lo scenario per condividere le sue esperienze emotive e sensoriali: un processo creativo che sintetizza ciò che l’artista ha osservato, quello che ricorda e quanto ha caricato di emozioni. Altre opere, invece, cercano di immortalare le forze invisibili che animano e tengono insieme l’universo.

Tra le opere esposte: una delle versioni litografiche de L’Urlo (1895) custodite a Oslo, La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922–1924), Le ragazze sul ponte (1927), Malinconia (1900–1901) e Danza sulla spiaggia (1904).

Ad arricchire la mostra milanese, è previsto un ricco palinsesto di eventi che coinvolgerà diverse realtà culturali della città e che andrà ad approfondire la figura dell’artista e a espandere i temi delle sue opere.

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