La Madonna della Misericordia sarà esposta in sala Alessi dal 6 dicembre all'8 gennaio 2017
La Madonna della Misericordia di Piero della Francesca, inestimabile capolavoro del Rinascimento, sarà in mostra all'interno della Sala Alessi di Palazzo Marino. La pala centrale del polittico omonimo, conservato al museo Civico di Sansepolcro, si potrà visitare gratuitamente dal 6 dicembre 2016 all'8 gennaio 2017. Un bel regalo di Natale da parte del Comune di Milano a tutti i cittadini.
Un capolavoro del Rinascimento - Si tratta di uno dei capolavori del Rinascimento italiano: lo scomparto centrale e anche la parte più celebre e importante del polittico della Misericordia realizzato da Piero tra il 1445 e il 1462. "E' uno dei dipinti più importanti del Rinascimento e un'opera simbolo di questo periodo dell'arte italiana”, ha spiegato Andrea Di Lorenzo, curatore della mostra e conservatore del museo Poldi Pezzoli di Milano, “è una Madonna raffigurata frontalmente, più grande degli altri personaggi a segnalare la sua importanza, con una corona in testa come regina del cielo che apre le braccia e accoglie sotto il manto prezioso foderato di pelliccia i fedeli inginocchiati sotto di lei. Questi sono probabilmente i membri della confraternita laica di santa Maria della Misericordia e della famiglia Pichi che hanno commissionato la pala". La Madonna della Misericordia corrisponde a un'iconografia molto antica in cui viene raffigurata come una chiesa he offre rifugio e protezione ai fedeli, diffusa durante le gravi epidemie di peste del 1400.
Il tema della Misericordia - Si inaugura così una collaborazione di Milano con il comune di Sansepolcro che continuerà nel tempo, come ha annunciato il sindaco Giuseppe Sala: "Milano ricambierà portando il Ragazzo morso da un ramarro di Caravaggio nella città toscana. Questa formula del quadro con un percorso studiato apposta piace molto e certamente continuerà. Quello della Misericordia in particolare è un tema che parla a tutti noi, con un significato profondo e contemporaneo che si riflette nella capacità di accogliere e sostenere chi arriva nella nostra città". Il primo cittadino ha ricordato anche che il tema è particolarmente affine con l'anno dedicato da Papa Francesco alla misericordia.
Riscoprire Piero della Francesca - La presenza dell'opera a Milano è un invito a scoprire le altre opere di Piero della Francesca conservate in città: al museo Poldi Pezzoli si può vedere il san Nicola di Tolentino, pannello del polittico Agostiniano realizzato negli anni Sessanta per la chiesa di sant'Agostino a Sansepolcro, mentre alla Pinacoteca di Brera si trova invece una delle sue opere più celebri, la "Sacra conversazione", cioè la cosiddetta "Pala di Brera". La mostra a Palazzo Marino è promossa da Comune di Milano e Palazzo Reale grazie al supporto di Intesa Sanpaolo e con il sostegno di Rinascente e dell'organizzazione Civita. Una tradizione, quella del sostegno della banca all'esposizione di un'opera nel periodo di Natale, che si rinnova da anni. Un impegno in ambito culturale, ha spiegato il presidente emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli, che "fa parte del senso di responsabilità di una grande banca nei confronti del Paese". La mostra, ha ricordato, è in continuità anche fisica data la collocazione in piazza della Scala, con le Gallerie d'Italia. L'allestimento della mostra è curato dallo studio Migliore e Servetto Architects per valorizzare il significato dell'opera.