Due le mostre: a Shanghai e Pechino. In esposizione, le grandi opere dei maestri del Rinascimento, da Raffaello a Botticelli
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I grandi capolavori della Galleria degli Uffizi di Firenze sono protagonisti in Cina grazie a due mostre inaugurate a Pechino e a Shanghai, nate della collaborazione tra il Museo Nazionale e il Bund Art One Museum e l'ente fiorentino, con il sostegno dell'ambasciata italiana, del consolato generale e degli Istituti italiani di cultura delle due città cinesi.
A Shanghai, al Bund Art One Museum, si potrà visitare fino ad agosto la mostra "Botticelli e il Rinascimento", che comprende 48 dipinti dei maestri fiorentini del Quattrocento, dallo stesso Botticelli a Filippo Lippi. Molte opere provengono dai depositi degli Uffizi e non sono normalmente visibili al pubblico. È la seconda di dieci mostre del museo fiorentino in programma nei prossimi quattro anni nella città più popolata della Cina.
Il Museo Nazionale di Pechino ospita fino a settembre l'esposizione "Capolavori dell'autoritratto dalla collezione delle Gallerie degli Uffizi", dove sono esposte 50 opere dal Rinascimento a oggi, con dipinti di Raffaello e Rembrandt, ma anche di Morandi e Chagall. Si tratta della seconda grande mostra inaugurata presso questo museo in meno di un anno, dopo "Tota Italia", proveniente dalle Scuderie del Quirinale, con reperti dei più importanti musei archeologici italiani. A entrambe le inaugurazioni, si legge in una nota, ha partecipato l'incaricato d'affari Emanuele di Lorenzo Badia, accompagnato a Pechino dal direttore dell'Istituto di cultura Federico Roberto Antonelli, e nell'evento a Shanghai dalla console generale Tiziana D'Angelo e dal direttore dell'Istituto di cultura, Francesco D'Arelli.
"Le due mostre - sottolinea il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt - sono frutto della vera sinergia tra le squadre curatoriali dei due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, e si incentrano su due temi importantissimi della nostra cultura. Da un lato dipinti di Botticelli e dei comprimari del Rinascimento a Firenze, dall'altro il fenomeno dell'autoritratto con un'antologia di opere dalle collezioni degli Uffizi, la più importante e antica al mondo".