la carriera

Oliviero Toscani, professione fotografo anticonformista

Ha ridefinito i confini della pubblicità moderna, utilizzando la fotografia come strumento di provocazione sociale 

13 Gen 2025 - 07:15
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Nato a Milano nel 1942, Oliviero Toscani è considerato uno dei fotografi pubblicitari più innovativi e provocatori del XX secolo. Fin da subito sviluppa l'amore e la passione per l'immagine. Figlio di Fedele Toscani, uno dei fotoreporter storici del "Corriere della Sera", dopo gli studi al liceo Vittorio Veneto di Milano, nel 1965 Oliviero Toscani si diploma in fotografia all'Università delle Arti di Zurigo. A soli 14 anni pubblica il suo primo scatto sullo stesso quotidiano: un'immagine del volto sofferente di Rachele Mussolini durante la tumulazione a Predappio. 

La pubblicità e la moda La sua carriera inizia come fotografo pubblicitario e in poco tempo Toscani diventa un punto di riferimento nel settore della moda collaborando con le riviste più prestigiose come Vogue ed Elle e Harper’s Bazaar.  Oliviero Toscani si afferma come uno degli artisti più richiesti da grandi marchi come Valentino e Chanel ma arriva alla sua massima espressione artistica lavorando con l’azienda Benetton.

Le campagne pubblicitarie Benetton di Oliviero Toscani

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Le campagne pubblicitarie  La grande novità del suo approccio alla fotografia pubblicitaria è quella di ritrarre problematiche sociali e inserirle nelle pagine patinate delle riviste: un pioniere nell'utilizzo della fotografia come mezzo di sensibilizzazione su questioni di rilevanza globale, come l'uguaglianza razziale, la pena di morte e l'AIDS. Nel 2007 Toscani realizza per il marchio Nolita una campagna choc contro l'anoressia fotografando la modella e attrice francese Isabelle Caro, che pesava 31 chili per 1,64 metri di altezza. A causa della crudezza delle immagini la campagna da subito divide pubblico e critica, scatenando polemiche.

I successi internazionali  Toscani espone i propri scatti in mostre di grande prestigio ed entra nelle collezioni dei musei più importanti del mondo, partecipando anche come artista alla Biennale di Venezia. Un altro importante traguardo della sua carriera è segnato dall’assegnazione del Gran Premio dell’Unesco. La sua capacità di raccontare il mondo attraverso l’obiettivo lo porta a diventare un punto di riferimento internazionale, immortalandone le icone più celebri, dai Beatles a David Bowie, da Naomi Campbell a Fidel Castro.

Toscani nella sua carriera ha affermato di aver cercato sempre il particolare, il dettaglio che rende unico in ogni soggetto: “Mi attrae la diversità, non ci sono due cose uguali”.

Vita privata Oliviero Toscani si è sposato tre volte e dai suoi matrimoni sono nati sei figli. Negli Anni ’80 il fotografo ha incontrato la modella ungherese Kirsti Moseng con la quale ha iniziato una lunga e felice relazione

La malattia Il fotografo ha rivelato pubblicamente di essere stato colpito da una grave malattia, l’amiloidosi che lo avrebbe fatto dimagrire di 40 chili in un anno. In un’intervista al Corriere della Sera, ha raccontato come la sua vita sia cambiata improvvisamente, lasciandolo con poche certezze sul futuro: "Non so quanto mi resta. Ho vissuto troppo e bene. Sono stato fortunato". 

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