A PISA FINO AL 7 APRILE

Palazzo Blu apre le porte alle Avanguardie del '900

A Pisa fino al 7 aprile le opere di Picasso, Dalì, Kandinsky e altri artisti che hanno caratterizzato la prima metà del secolo scorso, provenienti dal Philadelphia Museum of Art

29 Set 2023 - 11:26
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© Ufficio stampa  | Vasily Kandinsky, Circles in a Circle, 1923, Oil on canvas, 98.7 x 95.6 cm ©Courtesy of the Philadelphia Museum of Art
© Ufficio stampa  | Vasily Kandinsky, Circles in a Circle, 1923, Oil on canvas, 98.7 x 95.6 cm ©Courtesy of the Philadelphia Museum of Art
© Ufficio stampa  | Vasily Kandinsky, Circles in a Circle, 1923, Oil on canvas, 98.7 x 95.6 cm ©Courtesy of the Philadelphia Museum of Art

© Ufficio stampa | Vasily Kandinsky, Circles in a Circle, 1923, Oil on canvas, 98.7 x 95.6 cm ©Courtesy of the Philadelphia Museum of Art

© Ufficio stampa | Vasily Kandinsky, Circles in a Circle, 1923, Oil on canvas, 98.7 x 95.6 cm ©Courtesy of the Philadelphia Museum of Art

Alle Avanguardie del ‘900 è dedicata la mostra di Palazzo Blu, a Pisa, che fino al 7 aprile 2024 espone capolavori dei grandi artisti del secolo scorso: da Chagall a Dalì passando per Duchamp, Kandinsky, Mirò, Picasso, Matisse, Mondrian, Klee, Ernst e Gris. Un'occasione unica per ammirare dipinti e sculture che sono punti di riferimento dell’arte europea di quel periodo, provenienti dalle raccolte del Philadelphia Museum of Art.

Con le Avanguardie del '900, la storia dell'arte ha preso un nuovo corso. Chiuso il periodo della Belle Époque che ha caratterizzato l'Ottocento, l'inizio del nuovo secolo porta con sé una crisi di valori in tutti gli ambiti, anche in quello artistico. Si iniziano a ricercare nuove frontiere di espressione, a indagare la relazione tra il soggetto e il mondo. Cubismo, fauvismo, dadaismo, surrealismo... sono solo alcune delle correnti che si fanno strada in quegli anni alla ricerca di nuove forme espressive e che vengono rappresentate nell'esposizione di Palazzo Blu con opere realizzate dai loro più grandi esponenti.

Il percorso della mostra

 Ad aprire il percorso espositivo alla scoperta delle Avanguardie del '900 è, significativamente, un Autoritratto di Picasso venticinquenne. Il giovane pittore imbraccia la tavolozza e, letteralmente, si rimbocca le maniche: è il primo, consapevole passo per diventare il grande protagonista della vicenda artistica di un intero secolo. La mostra si snoda seguendo una linea temporale che si articola attraverso le opere dei surrealisti Dalì ed Ernst, del dadaista Duchamp, dell'espressionista Klee. E poi l'astrattismo di Mirò e Kandinsky, il fauvismo di Matisse, il neoplasticismo di Mondrian, il cubismo di Gris. Per concludersi, con un’opera di fortissima suggestione e di alto valore simbolico: la Crocifissione dipinta da Chagall nel 1940. Le opere saranno accompagnate da installazioni visive, sonore e multimediali, per collocarle nella sequenza degli eventi storici e culturali dalla fine della Belle Époque fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

La realizzazione della mostra

 Le opere esposte a Palazzo Blu nell'ambito della mostra sulle Avanguardie del '900 provengono dal Philadelphia Museum of Art, riferimento nazionale e internazionale per l'arte, che vanta collezioni di fama mondiale. A cura di Matthew Affron, curatore del Philadelphia Museum of Art, e con la consulenza scientifica per la presentazione pisana dello storico dell’arte Stefano Zuffi, l'esposizione è prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Blu e MondoMostre, con il contributo di Fondazione Pisa.

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