Ad aprire il percorso espositivo alla scoperta delle Avanguardie del '900 è, significativamente, un Autoritratto di Picasso venticinquenne. Il giovane pittore imbraccia la tavolozza e, letteralmente, si rimbocca le maniche: è il primo, consapevole passo per diventare il grande protagonista della vicenda artistica di un intero secolo. La mostra si snoda seguendo una linea temporale che si articola attraverso le opere dei surrealisti Dalì ed Ernst, del dadaista Duchamp, dell'espressionista Klee. E poi l'astrattismo di Mirò e Kandinsky, il fauvismo di Matisse, il neoplasticismo di Mondrian, il cubismo di Gris. Per concludersi, con un’opera di fortissima suggestione e di alto valore simbolico: la Crocifissione dipinta da Chagall nel 1940. Le opere saranno accompagnate da installazioni visive, sonore e multimediali, per collocarle nella sequenza degli eventi storici e culturali dalla fine della Belle Époque fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.