Quanto siamo disposti ad abbandonare le nostre certezze per scoprire una verità nascosta che ci riguarda? Una grande storia di amore, criminalità, passioni familiari, vendette e riscatto ambientata in Sicilia
Il giornalista siciliano Carmelo Sardo torna all'altro suo amore, quello per la narrativa. Dopo il romanzo "Vento di tramontana" (2010) e "Malerba" (2014), arriva il suo terzo titolo "Per una madre" (sempre per Mondadori). La morte dell’anziano padre in carcere riporta in Sicilia i suoi due giovani figli, Antonio e Agata, cresciuti a Roma con una zia dopo che la loro madre era stata uccisa in un agguato. Il ritorno nell’isola dove sono nati segnerà per sempre i loro destini. Agata ritrova Giovanni, ex poliziotto penitenziario e ora giornalista, conosciuto durante le visite al padre quando era bambina. Tra i due nasce una passione travolgente, che li porterà a diventare una famiglia.
Antonio invece ha studiato giurisprudenza e vuol fare l’avvocato per esaudire il desiderio di riscatto del padre. Ma ci sono pressanti interrogativi che da sempre lo tormentano e si ripropongono il giorno del funerale, nel cimitero di Catania, davanti alla tomba della madre che non ha mai conosciuto: chi l’ha uccisa? E perché? È stata davvero la mafia? L’inchiesta non l’ha mai chiarito, anche se tutti sono convinti che si sia trattato di una vendetta trasversale. Antonio decide di restare in Sicilia, per indagare. Si stabilisce nell’antica e misteriosa casa dei nonni materni e fa l’apprendistato nello studio di uno dei più potenti avvocati di Catania. Comincia così una personale indagine i cui risvolti, dettati anche da sogni e da visioni, sconvolgeranno via via ogni sua certezza...
In esclusiva per i lettori di Tgcom24 un estratto del libro: