la finale a milano

Premio Wondy VIII edizione: vince Dario Voltolini con “Invernale”

Celebrata al Teatro Manzoni di Milano la finale del Premio dedicato alla memoria di Francesca Del Rosso. A Silvia Montemurro con “La piccinina” il premio della Giuria dei Lettori

01 Apr 2025 - 18:33
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© Gabriele Basilico
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È Dario Voltolini con il romanzo “Invernale” (La Nave di Teseo), il vincitore dell’ottava edizione del Premio Wondy, annunciato al Teatro Manzoni di Milano nel corso della tradizionale serata di festa tra parole e musica che accompagna la premiazione.

L’evento è stato presentato da Antonella Clerici e Alessandra Tedesco, con la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali: Noemi, la pianista Gloria Campaner, Frida, gli attori Valerio Aprea, Alessio Boni, Simona Cavallari, Filippo Contri, Chiara Iezzi e Anita Pomario. Durante la serata è intervenuto anche Gino Cecchettin per presentare la Fondazione Giulia, sostenuta con forza da “Wondy Sono Io” per promuovere l’impegno verso l’inclusione e la lotta contro la violenza di genere.

Il libro vincitore e le opere finaliste

 La Giuria Tecnica, presieduta da Gaia Tortora e composta da Gaja Cenciarelli, Diego De Silva, Luca Dini, Fulvio Ervas, Mauro Garofalo, Lorenza Ghinelli, Antonella Lattanzi, Emanuele Nenna, Gianni Turchetta, si è così espressa nella motivazione: “Invernale è la storia della malattia di un padre, narrata dal figlio, che assiste sgomento alla progressione inesorabile verso la fine. Con straordinaria intensità espressiva, Voltolini unisce rigore e colore, implacabile esattezza terminologica e vivace invenzione metaforica, trasformando una sofferenza privata nell’immagine dell’eterna battaglia cosmica fra la vita e la morte, e trascinandoci nel profondo del suo strazio, che diventa il nostro.”

Silvia Montemurro con “La piccinina” (Edizioni e/o), è invece la vincitrice decretata dalla Giuria dei Lettori, composta da un gruppo di oltre 40 lettori che ha selezionato la sestina finalista. Le altre opere finaliste erano: Un eroe comune (Marsilio) di Iginio Domanin, Virdimura (Guanda) di Simona Lo Iacono, Chiudi gli occhi, Nina (Clichy) con Paolo Mascheri, I giorni di Vetro (Einaudi) di Nicoletta Verna.

La cena di PizzAut

 Al vincitore è andato un premio di 5000 euro e un'opera su tela dell'artista Luca Tridente, le cui opere donate nelle scorse edizioni sono state inserite nel Catalogo dell'arte moderna (Editoriale Giorgio Mondadori), considerato un punto di riferimento per l'arte moderna e contemporanea. Un premio di 2000 euro è stato invece assegnato alla vincitrice della Giuria dei Lettori.

Prima dello spettacolo è stato organizzato un momento dedicato a giurati e finalisti in collaborazione con le ragazze e i ragazzi di PizzAut, il primo locale in Italia gestito da persone con autismo, fondato da Nico Acampora. Il progetto nasce come laboratorio di inclusione sociale e, grazie anche all’amicizia del fondatore cresciuta negli anni col presidente dell’Associazione Wondy Sono io Alessandro Milan, ha portato al Teatro Manzoni le Gourmaut, pizze realizzate sul momento e servite dai ragazzi di PizzAut.

Il premio Wondy

 Il Premio Wondy è il riconoscimento letterario nato nel 2018 in memoria della giornalista e scrittrice Francesca Del Rosso (1974-2016), conosciuta con il soprannome Wondy e autrice del volume Wondy – ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro (Rizzoli, 2014), nel quale ha raccontato con ironia e coraggio il suo modo di affrontare la malattia. Assegnato annualmente e riservato a libri che attraverso la prosa letteraria esprimano con particolare forza il concetto di resilienza, il Premio è promosso e organizzato dall’associazione "Wondy Sono Io”, creata insieme a un gruppo di amici da Alessandro Milan, con l’obiettivo di proseguire la grande eredità umana e intellettuale lasciata dalla moglie Francesca, grande appassionata di libri, che con la sua storia ha saputo insegnare a donne e uomini come nella vita le difficoltà di varia natura possano - e debbano - essere affrontate, possibilmente con il sorriso.

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