La storia e il mito della Città Eterna raccontata attraverso opere di Street Art proposte da dieci artisti internazionali
Il progetto di Arte Contemporanea Urbana GRAArt, promosso da Anas, ha come obiettivo la valorizzazione delle infrastrutture di una delle arterie più importanti del Paese, il grande raccordo anulare. I murales, realizzati da dieci urban artist internazionali, raccontano storie provenienti dai territori intorno al Gra, costruendo un tour di "paesaggi urbani multicolore" tra rampe e sottopassi che viaggiano dalla Roma antica alla Roma moderna.
GRAArt evidenzia la ricchezza culturale ed artistica della Città Eterna valorizzandone la sua importanza nei secoli con l’intento di ricucire uno strappo culturale tra centro storico monumentale e periferie della Capitale. "Il progetto GRAArt - ha spiegato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini - unisce in modo brillante e innovativo tre cardini dell'azione condotta per la cultura negli ultimi tre anni di governo: l'impegno per la riqualificazione delle periferie, l'attenzione verso l'arte contemporanea e il coinvolgimento delle imprese".
I murales di GRAArt infatti, dipinti in zone periferiche di Roma, sono legati a miti, leggende ed aneddoti – spesso poco considerati se non addirittura dimenticati – che interessano memorie ed identità di quelle specifiche aree della città, di cui questi dipinti contemporanei si propongono di divenirne simbolo grazie agli artisti che hanno preso parte al progetto, provenienti da ogni parte del mondo: Uruguay, Francia, Spagna, Olanda, Italia.
Ogni opera è corredata di una targa con un QR Code, che permette al visitatore di accedere al sito web dedicato al progetto per leggere la storia che ha ispirato il murales e la biografia dell'artista che lo ha realizzato.
Le aree interessate dal progetto: Torrino Mezzocammino (via Luigi Guglielmi), Gregna di Sant'Andrea (via Lucio Mariani), Romanina (via Pietro Rosano), Tor Vergata (via della Sorbona), Prenestina (via Collatina), La Rustica (via Damone), Ottavia (via Casorezzo), Trionfale (via Casal del Marmo), Boccea (via di Boccea), Aurelia (via Aurelia).
Un percorso artistico culturale e di interesse turistico attorno al Grande Raccordo Anulare per scoprire i murales che compongono l’intero progetto e raccontano la Storia della Città Eterna. ANAS, grazie al progetto GRAArt voluto dall’Ufficio Brand e Immagine, ideato da David Diavù Vecchiato e realizzato dallo staff di MURo, accoglie ora gli automobilisti che escono dal suo Grande Raccordo Anulare – l’autostrada più trafficata d’Italia – con grandi opere d’arte che trasmettono un forte messaggio di “Benvenuti a Roma”.