"Testimone imperfetta": il nuovo romanzo di Nicola Calathopoulos

Un omicidio. C'è l'assassino e anche una testimone. In poche parole, tutto ciò che serve a un commissario per risolvere il caso. Non, però, se questo caso l'ha architettato la penna di Nicola Calathopoulos, che torna - dopo il successo di Dannati per sempre - in libreria, dal 26 giugno, con Testimone imperfetta, edito da Minerva.

"Non un thriller, ma un giallo esistenziale", lo definisce l'autore. I cui protagonisti sono il commissario Farina e Martina Saggesi, la testimone del brutale omicidio di una giovane ragazza che ha sconvolto il maggiore gruppo editoriale italiano. Testimone sì ma imperfetta, appunto. Perché Martina ha sì visto l'assassino, ma non può ricordare il suo volto in quanto affetta da prosopagnosia: un deficit percettivo che impedisce di ricordare la facce. Un limite che, tuttavia, non la fermerà dal dare il suo contributo alle indagini dirette dal commissario Farina, che Calathopoulos definisce "una specie di Maigret del ventunesimo secolo" e che, tra l'altro, stringerà un’alleanza improbabile con una giornalista. Farina osservando, studiando e interrogando chi si trova davanti, cerca di smascherare l'assassino, lucidissimo e sempre un passo avanti.

Un romanzo che, nel solco tracciato da Dannati per sempre, scava nella singolarità di ciascuno ed è proprio nello scavare nell'anima delle persone che l'autore si esalta: "Perché qualcuno improvvisamente sente l'esigenza di riempire la propria casa di tanti oggetti al punto di rimanerne seppellito? Come si vive in un mondo senza facce? Queste - svela Calathopoulos - non sono persone imperfette, lo siamo tutti, ma speciali. Ed è quello che io cerco". 

L'epilogo del romanzo ha a che fare proprio con il gioco delle personalità che si viene a creare nel corso della storia, in cui la spunterà chi sarà in grado di diventare una persona diversa da quella che è stata. 

Nicola Calathoupoulos, classe 1960, è giornalista, laureato in Filosofia all'Università Statale di Milano. È stato vicedirettore di Sportmediaset, Tg4, NewsMediaset e Tgcom24. Ha vinto il premio giornalistico Coni-Ussi e il Maestrelli. Attualmente cura per Mediaset la rubrica settimanale E-Planet ed è tra gli autori della serie, tra sport e crime, Gioco sporco in onda su Italia1. Il suo primo romanzo Dannati per sempre (Edito Minerva) è stato finalista al Premio Internazionale di Letteratura Città di Como 2021, Premio Speciale al Premio Letterario I Sassi di Matera 2021 e ha ricevuto la menzione speciale al Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo-Antonio Semeria.

Ecco un estratto di Testimone imperfetta.