Un racconto per immagini e parole che ha tutta la grazia e la forza di un perfetto salto sulle lame
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Arriva in Italia la giovanissima autrice americana rivelazione degli ultimi anni Tillie Walden. Il suo Trottole (Mondadori Oscar Ink) è un lungo racconto autobiografico che mette a nudo l'infanzia e l'adolescenza di una ragazza, tra sport e arte. Dedicato solo apparentemente al mondo del pattinaggio artistico, Trottole è un graphic memoir intenso e delicato sulla fatica di crescere e trovare se stessi. Un racconto per immagini e parole che ha tutta la grazia e la forza di un perfetto salto sulle lame.
Per dodici anni il pattinaggio artistico è stato la vita di Tillie. Ogni mattina prima dell'alba sui pattini, tutto il giorno ghiaccio ed esercizi, nel fine settimana le gare. Per buona parte dell'infanzia e dell'adolescenza quel mondo freddo e scintillante è stato il suo porto sicuro, il suo rifugio dallo stress della scuola, dei bulli, della famiglia.
Poi però Tillie è cresciuta. Al liceo ha scoperto la passione per il disegno, ha deciso di non iscriversi all'università ma di frequentare la Scuola d'Arte. Ha trovato una fidanzata, e insieme il coraggio di fare coming out. E ha capito che, come un paio di pattini della misura sbagliata, i palazzi del ghiaccio erano diventati troppo stretti per lei.