"La Vergine Maria" era stata finora attribuita a Innocenzo da Imola, ma una recente perizia ribalta la paternità dell'opera
Un vero affare. "La Vergine Maria", anche conosciuta come "Madonna di Haddo", potrebbe non essere opera di Innocenzo da Imola, bensì del grande Raffaello: protagonista del Rinascimento italiano. E' la conclusione degli esperti ingaggiati dal National Trust scozzese, per indagare sul caso. Una differenza non di poco conto, se si considera che il dipinto venne acquistato, nel XIX° secolo, alla modica cifra di 20 sterline.
Secondo una stima, il nuovo valore del dipinto oscillerebbe tra i 20 e 35 milioni di sterline, ovvero una cifra compresa tra i 22 e i 39 milioni di euro. Pronto un documentario della televisione pubblica britannica, BBC, per ufficializzare il cambio di paternità del quadro.