Regione Lazio, hacker: ancora attacchi
L'indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano ha svelato un inquietante sistema di raccolta e vendita illegale di dati personali. Un'organizzazione criminale, composta da ex appartenenti alle forze dell'ordine, tecnici informatici e hacker, ha messo in piedi un vero e proprio mercato nero di informazioni riservate, carpendo dati sensibili da banche dati strategiche come quelle delle forze dell'ordine, dell'Agenzia delle Entrate e di Bankitalia. Gli indagati, sfruttando le loro conoscenze e le loro posizioni, riuscivano ad accedere illegalmente a sistemi informatici protetti e a estrarre una grande quantità di dati personali. Queste informazioni venivano poi rielaborate e vendute a clienti provenienti dal mondo dell'imprenditoria, della politica e della finanza. I dati raccolti venivano utilizzati per scopi diversi, che andavano dalla concorrenza sleale allo spionaggio industriale, fino al soddisfacimento di curiosità personali. Al centro dell'inchiesta c'è la società di investigazione privata Equalize, guidata dall'ex superpoliziotto Carmine Gallo. Tra gli indagati figurano anche personaggi noti del mondo imprenditoriale e finanziario, che avrebbero commissionato indagini illecite su concorrenti, dipendenti o persone di loro interesse.