Alexei Navalny morto: dubbi, misteri ed inchieste

L'oppositore di Putin stava scontando una condanna a 19 anni in una colonia penale con l'accusa di estremismo politico. Mosca nel mirino dei leader di tutto il mondo
08 Nov 2024 - 16:22

A 47 anni, senza alcun segnale che facesse pensare a problemi gravi di salute, Alexei Navalny, il più noto oppositore di Vladimir Putin, è morto improvvisamente nella colonia penale numero 3 del distretto autonomo di Yamalo-Nenets. Lì, nel Circolo Polare Artico, stava scontando la condanna a 19 anni per "estremismo politico". La notizia caduta come una bomba su una Russia che il mese prossimo è chiamata alle urne per le elezioni presidenziali in cui Putin si presenta per un quinto mandato. Diversi leader occidentali, primo fra tutti Joe Biden, hanno accusato direttamente Mosca per il decesso di Navalny. Affermazioni respinte dal Cremlino come "assolutamente inaccettabili".

Secondo il Servizio penitenziario federale, Navalny si è sentito male dopo la passeggiata mattutina. Il vicino ospedale ha confermato che il personale sanitario della prigione è intervenuto subito e sette minuti dopo è arrivata un'ambulanza, ma dopo tentativi di rianimazione che sono durati 30 minuti, "il detenuto è stato dichiarato morto". Di cosa è morto Alexei Navalny? Mentre le autorità invitano ad attendere i risultati degli esami forensi da Mosca lasciano trapelare l'ipotesi di sindrome da morte improvvisa. Mistero sul cadavere di Navalny: non si trova nell'obitorio della struttura competente, quella di Salekhard.