Siamo in piena emergenza climatica. Lo dicono le istituzioni scientifiche e ora anche la politica comincia ad agire. Il clima del nostro pianet sembra impazzito: cicloni, piogge torrenziali, punte di caldo mai raggiunte, ghiacciai perenni che si sciolgono. E tutto questo per colpa degli esseri umani. Stiamo distruggendo il nostro pianeta, abbiamo cambiato il clima attraverso l'immissione senza controllo di gas serra. E stiamo arrivando a un punto di non ritorno, dicono gli ambientalisti più accaniti. Ma c'è anche chi dice che il clima della Terra subisce dei cambiamenti ciclici e che già nei secoli scorsi il pianeta si è surriscaldato. Ma sono sempre meno gli appigli scientifici dietro questa teoria. Il cambiamento climatico è in atto come lo è quello economico e sociale. La gente chiede alla politica di prendere coscienza e di agire per arginare questo problema con l'obiettivo di risolverlo. Il futuro dell'umanità potrebbe essere a rischio perché, come dicono i ragazzi di "Friday for future" di Greta Thunberg: "No planet B", non esiste un pianeta B facendo il verso all'assonanza tra la parola inglese plane, piano, con planet, pianeta.