La lingerie affascina e seduce, soprattutto gli stilisti, e le case di moda intimo si sono scatenate.
di Ornella Mollica© istockphoto
E’ primavera, i mandorli sono in fiore e il “Si, lo voglio” immortala tutti sull'altare. In quel punto sacro lo sposo suda freddo e la sposa, regina della festa, sfoggia un trionfale velo. Sotto il vestito le sorprese coniugali.
Come immaginerete è la lingerie che affascina e seduce, soprattutto gli stilisti. Ci sono offerte per tutte le spose. Un universo nascosto da scoprire dove i colori e le trame tentano di far scopa!
In questo cosmo ricamato il rosa, il giallo, il beige e l’azzurro si impongono a colpi di paillette. Sono finite anche sull'intimo matrimoniale.
Ma il classico bianco con merletti, pizzi, svolazzi vari e senza lustrini non ha perso il suo fascino.
Tuttavia la lotta del completino nuziale più fashion ha scatenato i "creativi" più audaci.
Risultato? Le trame leopardate e tigrate si sono reinventate per gli sposi. Ovviamente non mancano all’appello gli strass.
E anche gli uomini possono acquistare un coordinato da sposo. Spopolano i boxer e le canotte.
L’abito nuziale è un outfit per eccellenza. Un capo condito da diversi accessori che lascia poco spazio ai consigli.
Il vestito da sposa è una questione personale e insindacabile. Soltanto il futuro marito può criticare la scelta della futura sposa, ma non certo davanti al prete. Indubbiamente in quel momento, il vestito è l’ultimo pensiero.
Ma cosa si nasconde dietro la leggenda dei fiori d’arancio? Dopo il lancio del bouquet, il taglio della torta e le bomboniere alle nonne cosa accade?
Prima di tutto le scarpe tacco 12 volano dalla finestra della camera da letto. Forse se non trovate delle belle scarpe bianche per il giorno tanto atteso, vi conviene andare da un calzolaio. Vi costeranno qualche centesimo in più ma in compenso vi risparmierete i soldi dell’ortopedico.
Dopo le scarpe arriva il velo. E se l'accrocco in testa, creato da estroversi coiffeurs non si stacca, respirate e ispirate. Il neo-marito potrebbe spaventarsi davanti all'isteria d’arte nei capelli. Fatevi aiutare: un fermaglio alla volta e alle fine potrete vedere l’alba insieme. Lasciate che sia l’amore a guidare le vostre decisioni e non l’ansia da giorno indimenticabile. Molte messe in piega sono semplici ma deliziose. Non disdegnatele subito.
E alla fine arriva il momento di togliere l’abito. Un’impresa di alta ingegneria di pazienza. Anche affermate contorsioniste si sono bloccate davanti alle cerniere invisibili.
Già, dietro questa operazione si celano storie che assomigliano a delle esilaranti pièces teatrali.
Datemi retta: comprate splendidi abiti che vi assicurino prima di tutto la comodità. Il vestito da sposa dovete indossarlo per tante ore e voi non reciterete certo la parte delle statue greche. Anche in questo caso lasciate che sia l’istinto a guidarvi. Vi assicuro che vi consiglia sempre la cosa più pratica. Ricordatevi che l’alcol da matrimonio colpisce lo sposo senza ritegno. Pertanto prima di pagare e portarvi l’abito a casa pensate e ripensate alla tanto temuta domanda: “Ma riuscirò a svestirmi da sola?”.
Vi servirà la fatina di Cenerentola per farvi ritrovare la vostra silhouette tra merletti, piume, ricami, macramè, chiffon, riso e petali di fiori.
E’ un giorno speciale non un martirio costoso! Non dimenticatelo.