Benessere a tavola: gli alleati estivi per la salute fisica e mentale

Benessere e gusto, un binomio vincente: infatti, con il cambio di stagione e l’arrivo dell’estate, il cibo può aiutare a supportare l’umore e le capacità cognitive. Le più recenti ricerche hanno dimostrato che la buona salute dell’intestino influisce in maniera determinante sulla mente di quanto si pensasse in passato. Alcuni alimenti, soprattutto quelli di origine vegetale, hanno proprietà che possono aiutare a mantenere un buon livello di benessere fisico e mentale sempre se accompagnate a uno stile di vita sano e all'attività fisica.

Proprio per migliorare il proprio stato di salute e affrontare in forma smagliante le prossime vacanze estive, Babaco Market, il servizio di e-grocery 100% made in Italy che combatte lo spreco alimentare, in collaborazione con Serenis, piattaforma digitale per il benessere mentale, ha elaborato un manuale pratico di “Dieta aliMentale” per affrontare al meglio le sfide quotidiane anche con il gran caldo.

Ecco allora la "top 5" dei vegetali che supportano non solo il benessere fisico, ma anche quello mentale.

1 - MIRTILLI: questa bacca deliziosa dal caratteristico colore blu deve il proprio aspetto alle antocianine. Queste molecole hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e neuroprotettive: aumentano il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) e il fattore di crescita insulino-simile (IGF-1). In parole più semplici, le antocianine “proteggono” la salute dei neuroni e delle sinapsi, migliorando le funzioni cognitive. Un'ottima ragione per non farsi mai mancare una bella scorpacciata.

2 - CIPOLLE: un ortaggio prezioso di cui la cucina non può proprio fare a meno. Le cipolle contengono folati, molecole che possono aiutare a ridurre i sintomi di depressione, facilitare il sonno, a supporto del buon umore. I folati impediscono, infatti, l'accumulo di omocisteina, che può interferire nella produzione di ormoni coinvolti nel buon umore, come la dopamina e la serotonina. Inoltre, le cipolle contengono pectina e inulina: fibre prebiotiche, che aiutano la digestione, e fanno bene al microbiota intestinale.

3 - SPINACI: originari dell'Asia sudoccidentale, gli spinaci vantano buone concentrazioni di magnesio, che promuove il rilassamento e riduce la fatica. Sono anche ricchi di potassio (ne hanno più delle banane!) e di luteina, un antiossidante coinvolto nella prevenzione del decadimento cognitivo correlato all’invecchiamento.

4 - MELONE: dolce, profumato, buonissimo, questo frutto tipicamente estivo contiene una discreta quota di potassio, che aiuta a ridurre la pressione sanguigna e, di conseguenza, il rischio di problemi cerebrovascolari. Il melone, oltre che alleato della tintarella per il suo contenuto di beta carotene, è soprattutto una fonte significativa di vitamina A, che pare essere coinvolta nel corretto funzionamento del cervello, della memoria e dei processi di apprendimento.

5 - LIMONE: questo straordinario agrume simbolo del calore e del sole tipici delle zone mediterranee, può avere delle proprietà benefiche nel miglioramento dell’umore, grazie all’aumento del rilascio di noradrenalina. Inoltre, possiede buone concentrazioni di vitamina C, che tra i vari effetti benefici, aiuta ad abbassare i livelli degli ormoni dello stress, oltre a essere utile nel combattere il danno alle cellule nervose dovute al cortisolo.

Occorre tuttavia ricordare che non esiste un alimento magico in grado di produrre la felicità. Quello che consumiamo ha una certa influenza sulla mente, ma come tantissime altre cose: lavoro, sonno, sport, affetti e natura, giusto per fare qualche esempio.

Come sottolinea Federico Russo, psicoterapeuta e Direttore clinico di Serenis, "Sarebbe ingiusto chiedere a una cipolla di farci stare bene: è solo una cipolla. Eppure, come in tutte le cose, è il modo a fare la differenza: se correttamente integrata all'interno di una routine salutare ed equilibrata, fatta non solo di alimenti corretti ma anche di sport, relazioni sane e cura della propria persona, anche una semplice cipolla può fare la differenza".