Simbolo dell'autunno, sono un'autentica miniera di sostanze preziose per il nostro benessere ed un'ottima alternativa ai carboidrati
© Istockphoto
Buone e belle: le castagne sono un frutto antichissimo e grazie alla loro forma particolare e allo scrigno spinoso che le contiene sono considerate uno dei simboli più gustosi e rappresentativi della stagione autunnale. In passato considerate tra gli alimenti poveri, oggi tornano protagoniste delle nostre tavole dove arrosto, bollite, secche o come dolci, come marron glacé o marmellata, sono una autentica delizia per il palato.
Origini preistoriche e successo senza tempo: le castagne sono il frutto del castagno, le cui origini affondano nella notte dei tempi. Infatti, alcuni ritrovamenti di reperti fossili testimoniano la presenza di quest'albero già 10 milioni di anni fa. Nell'antica Roma questi frutti erano venduti nei mercati frutticoli e, al pari dell'uva, venivano offerti in dono dai giovani innamorati alle proprie amate. Nel Medio Evo le castagne non erano solo frutta di stagione, ma divennero addirittura merce di scambio e un metodo di pagamento, proprio come il grano; alla fine del Quattrocento, caratterizzato da guerre e carestia, a causa della carenza di cereali, la farina di castagne conobbe una grande diffusione e fu utilizzata per panificare, magari miscelata ad altre farine come quella di segale: e per questo motivo le castagne furono ribattezzate il "pane dei poveri".
Per tenere a bada il colesterolo: le castagne sono povere di grassi, ma hanno un alto contenuto di fibre e per questo sono ottime alleate nel contrastare elevati livelli di colesterolo. Tuttavia, se siamo in regime ipocalorico è meglio non esagerare con le quantità perché le castagne sono ricche di carboidrati complessi, che vengono in parte trasformati in zuccheri con la cottura: diventano quindi molto dolci, ma anche controindicate per chi è a dieta o soffre di diabete. Tra gli elementi nutrizionali presenti nella castagna spiccano il potassio e la vitamina B, ma non è da trascurare anche l’apporto di fosforo, zolfo, magnesio, calcio, cloro e ferro, Vitamina C e acido folico.
Alleate della linea: grazie all’alto contenuto di fibre, le castagne regalano un elevato senso di sazietà. Il loro consumo a fine pasto è un'ottima strategia per sentirsi appagati e a posto senza sentire il bisogno di addolcire ulteriormente il palato. Non solo: le fibre solubili ostacolano l’azione degli enzimi digestivi nell’intestino, riducendo l’assorbimento di carboidrati, grassi e proteine; inoltre regolano i livelli di zucchero e di colesterolo nel sangue. Ricche di carboidrati complessi, le castagne sono in grado di sostituire una porzione di cereali o di pane e sono una straordinaria alternativa in caso di intolleranza al glutine e soffre di celiachia.
Per la funzionalità intestinale: l’alto contenuto di cellulosa della castagna la rende una valida alleata del buon funzionamento e della regolarità intestinale. Questi frutti hanno anche buone proprietà antinfiammatorie grazie alla presenza di acidi fenolici, dei quali sono noti il potere antiossidante e la loro utilità nel contrastare la formazione di radicali liberi. Sono anche ricche di potassio, minerale fondamentale per il buon funzionamento dell’organismo e che, insieme al sodio, regola l’equilibrio idrico.
Per uno spuntino goloso: la castagna è perfetta come spezzafame, avendo un elevato potere saziante e non stupisce dunque che abbia saputo guadagnarsi il soprannome di “pane che cresce sull'albero”. Attenzione comunque all'apporto calorico: marroni e castagne, ricchi di carboidrati al punto che 100 grammi di caldarroste forniscono quasi 200 calorie, per cui è meglio porre attenzione alle porzioni.
Per una idratazione al top: la castagna non è solo buona da mangiare, ma è anche una insospettabile alleata di bellezza. Il buon contenuto di antiossidanti rende questo frutto perfetto per migliorare l’idratazione della pelle e riparare i danni prodotti dai raggi ultravioletti, mentre la vitamina C è utile per la produzione di collagene, indispensabile per garantire elasticità e tonicità all'epidermide.
Per una sferzata di energia: grazie alla presenza di amidi e zuccheri semplici le castagne sono una straordinaria fonte di energia. Sono ricche di vitamine B2 e PP fondamentali per la salute dei tessuti, e di acido folico, particolarmente indicato in gravidanza, essenziali nella prevenzione di malformazioni congenite, oltre che nella sintesi di DNA, proteine ed emoglobina. Se siamo particolarmente stanchi o stressati, mangiare le castagne può rivelarsi un ottimo rimedio naturale, utile anche nei casi di inappetenza o quando si rende necessaria un’alimentazione ricostituente.
Per la cura del viso: utilizzare le castagne per la beauty routine? Certamente, soprattutto se abbiamo la tendenza alla pelle mista, perché la polpa della castagna, grazie al suo potere astringente, è proprio quello che fa per noi. Per preparare una maschera dal risultato garantito, sarà sufficiente far bollire i frutti e schiacciarne la polpa; per un effetto ancor più soddisfacente basta aggiungere alla maschera del succo di arancia. Se desideriamo invece ottenere un effetto nutriente, aggiungiamo alla purea di castagne latte e miele, mentre per un assicurarsi un incarnato luminoso aggiungiamo qualche cucchiaino di yogurt naturale.
Per la bellezza dei capelli: soprattutto in autunno prendersi cura della chioma è un must. Con il prezioso aiuto delle castagne avere capelli morbidi e luminosi è facilissimo, basta utilizzare le bucce del frutto che avremo fatto bollire e preparare un decotto con l’acqua di cottura con cui risciacquare i capelli dopo lo shampoo aggiungendo due cucchiai di olio extra vergine d’oliva e due cucchiai di infuso di camomilla concentrato. Attenzione però al colore dei capelli: poiché l'impacco potrebbe lasciare un riflesso ramato, è meglio applicarlo solo su capelli scuri o castani.
Per uno scrub dolce e naturale: sempre in tema di estetica e cura di sé, possiamo fare ricorso ancora una volta alle castagne, che si rivelano utili anche per avere una pelle morbida e luminosa su tutto il corpo. Mescoliamo la farina di castagne con acqua, possibilmente termale, e aggiungiamo qualche goccia di olio di mandorle dolci o del miele: fare uno scrub delicato sarà semplicissimo e ci regalerà benessere e bellezza.