CHE COSA MANGIARE E PERCHÉ – La dieta Mind privilegia il consumo di alimenti ricchi di antocianine, come i frutti rossi, la frutta, anche quella a guscio e il pesce azzurro, ricchi di acidi grassi essenziali e di Omega 3, che hanno una funzione protettiva sui neuroni e influenzano positivamente le funzioni cognitive, gli alimenti ricchi di vitamina B ed E. Lo scopo è rifornire l’organismo di antiossidanti, in grado di combattere i radicali liberi, che intossicano le cellule e contribuiscono al loro invecchiamento. Via libera, dunque, alla frutta fresca di stagione, con particolare attenzione ai frutti di bosco, particolarmente salutari perché ricchi di antocianine e flavonoidi, e alle noci che, in piccola quantità (circa cinque), possono essere consumate anche tutti i giorni. I legumi sono da mettere in tavola circa quattro volte a settimana; i cereali, pane e pasta meglio se integrali, possono essere consumati tutti i giorni in quanto perfetta fonte di energia per il cervello e utili per conservare le funzionalità cognitive. La carne, meglio se bianca e cotta alla piastra, non deve mancare in tavola almeno tre volte a settimana, mentre almeno una o due volte a settimana è opportuno servire il pesce (pesce azzurro, salmone, sardine, trota, tonno e sgombro per le loro elevate quantità di acidi grassi omega-3). Per condire è perfetto un filo d’olio extra-vergine di oliva. Una parola a parte merita il vino, che è parte importante della nostra cultura alimentare: si può consumate perché il rosso contiene resveratrolo, ma con molta moderazione, cioè nei limiti di un bicchiere di vino rosso al giorno per gli uomini e di mezzo bicchiere per le donne, le quali lo metabolizzano in modo differente.