Quando fa caldo

Idratazione: i cibi ricchi di acqua, perfetti per l’estate

Per una corretta dieta sfruttiamo le proprietà di alcuni alimenti, a cominciare da frutta e verdura di stagione

20 Giu 2023 - 05:00
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© Istockphoto  | La prima fonte di idratazione è, ovviamente, l'acqua, anche insaporita, aromatizzata e leggermente frizzante.
© Istockphoto  | La prima fonte di idratazione è, ovviamente, l'acqua, anche insaporita, aromatizzata e leggermente frizzante.
© Istockphoto  | La prima fonte di idratazione è, ovviamente, l'acqua, anche insaporita, aromatizzata e leggermente frizzante.

© Istockphoto | La prima fonte di idratazione è, ovviamente, l'acqua, anche insaporita, aromatizzata e leggermente frizzante.

© Istockphoto | La prima fonte di idratazione è, ovviamente, l'acqua, anche insaporita, aromatizzata e leggermente frizzante.

Idratazione è la parola d’ordine dell’estate: bere tanta acqua è il modo più semplice per affrontare la prima ondata di caldo della stagione. La sudorazione è il modo in cui il nostro organismo controbilancia il calore esterno, ma nello stesso tempo, fa disperdere liquidi e sali minerali, indispensabili per il corretto funzionamento dei nostri processi vitali. Garantirsi un corretto apporto di liquidi è quindi indispensabile: dato che non sempre riusciamo ad assumere i due litri d'acqua suggeriti dagli esperti, proviamo a sfruttare il potere dissetante e idratante di alcuni alimenti particolarmente piacevoli da mettere nel piatto quando fa caldo. Frutta e verdura, naturalmente fanno la parte del leone. 

L’ACQUA - È ovviamente la nostra prima alleata. L’ideale è consumarla a temperatura fresca (non ghiacciata), anche leggermente frizzante se amiamo quella minerale. Per essere maggiormente invogliati a bere, possiamo aromatizzarla con qualche goccia di succo di limone (ma senza aggiungere zucchero) o con qualche foglia di menta, che esalta il senso di freschezza. Se cerchiamo un sapore più intenso, possiamo preparare tisane o tè, meglio se deteinato per un riposo più tranquillo, lasciare raffreddare la nostra bevanda e poi consumarla fresca: il buon sapore ci aiuterà a raggiungere la quota di liquidi da assumere quotidianamente. Meglio evitare invece le bevande troppo gassate e zuccherate: dopo un momentaneo sollievo, aumentano la sensazione di sete e ci fanno assumere una quantità di zuccheri della quale il più delle volte non siamo consapevoli. Per quanto riguarda le quantità di acqua da bere, vale sempre la vecchia regola dei due litri circa al giorno, pari a otto bicchieri, adatta a tutti salvo diversa indicazione del medico curante.

LA FRUTTA – La natura sa di che cosa abbiamo bisogno in ogni momento dell’anno e ci mette a disposizione tutto quello di cui il nostro organismo ha bisogno: la frutta e la verdura estive sono particolarmente ricche di acqua e sali, per aiutarci a reintegrare i liquidi e i minerali che disperdiamo nel sudore. I frutti più ricchi di acqua, da mettere in tavola in occasione dei pasti principali, ma anche da consumare a colazione o come puntino, sono i seguenti:

- Anguria e melone. - L'anguria è uno dei cibi più ricchi di acqua in assoluto: ne è composta per il 92% del suo peso. Una fetta da 150 grammi ne contiene oltre mezzo bicchiere, oltre a fibre, vitamina C, vitamina A e magnesio. È anche povera di calorie e ha un buon potere saziante, fatto che la rende molto adatta alle diete ipocaloriche. Anche il melone è molto ricco di liquidi (90% circa) e di fibra, che contribuisce al suo potere saziante. È ricco di vitamina A ed è appena più nutriente dell’anguria (34 calorie per 100 grammi, contro le 30 dell’anguria).

- Pesche - Anche questo frutto contiene una quantità rilevante di acqua, quasi il 90% del suo peso. Fornisce molte vitamine, in particolare A, C e gruppo B, e minerali come il potassio.

- Papaya – Oltre a essere di sapore delizioso, la papaya è un frutto quasi magico. È ricchissimo di acqua, quindi molto dissetante, ha un gusto dolce e fresco e un bel colore arancione che mette allegria. Oltre a potassio e magnesio, contiene rame, acido pantotenico (vitamina B5), le vitamine A, C ed E, flavonoidi e betacarotene.

- Limoni – Dato che l’estate non è stagione di arance (88% di acqua), possiamo puntare sul limone che ne contiene altrettanta. Possiamo consumarlo sotto forma di spremuta, con aggiunta di acqua se ci pare di gusto troppo aspro, per una delle bevande più dissetanti dell’estate, oppure per condire insalate  e altri piatti.

- Ananas – Contiene circa l’85% di acqua e ha in più un potere disintossicante e leggermente diuretico. È ricco di vitamina C, potassio e magnesio.

LA VERDURA – Cetriolo – È l’ortaggio più ricco di acqua in assoluto (circa il 97% del suo peso). Se ci piace il sapore possiamo mangiarlo così, oppure aggiungerlo all’insalata o a un estratto di frutta o verdura: ne basta un pezzetto per sprigionare un gusto freschissimo.

- Lattuga – Anche in questo caso si supera il 95% di contenuto di acqua. Possiamo usarla come base per una bella insalata estiva, o utilizzarla in un estratto dissetante e coloratissimo.

- Sedano – Anche se ha fama di essere poco nutriente, questo ortaggio contiene in realtà, oltre a moltissima acqua, buone quote di acido folico e vitamine A, C, E e K.

- Pomodoro – Con il suo contenuto di acqua pari al 94,5% è uno dei principi della tavola estiva. Nell'insalata, in un tramezzino, sotto forma di salsa o addirittura di gazpacho ci regala idratazione, freschezza, buon sapore, tante vitamine (soprattutto A e C) e molti altri nutrienti salutari.

- Peperone – È un altro ottimo alleato dell'idratazione, ricco di vitamina C e vitamina E. Contiene molte altre sostanze utili d'estate, tra cui il betacarotene, un antiossidante utile contro l’invecchiamento della pelle e amico dell’abbronzatura. Ottimo in mille preparazioni, proviamo anche a sgranocchiarlo crudo, in uno sfizioso pinzimonio.

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