Non solo gusto

Prima colazione: scopri i "suoni" che fanno bene a corpo e mente

Alcuni alimenti, come il cioccolato, stimolano la serotonina e quindi la felicità, ma anche ascoltare i suoni legati al cibo aiuta a stare meglio

14 Mar 2023 - 05:00
 © Istockphoto

© Istockphoto

La prima colazione non solo è il pasto per iniziare alla grande la giornata, ma può rivelarsi anche un'ottima alleata per il nostro benessere grazie ai suoni. Infatti, numerosi studi scientifici hanno dimostrato come i suoni legati al cibo riescano ad attivare sensazioni di rilassamento e benessere: un fenomeno chiamato ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response) ovvero “Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale”, un’esperienza che stimola appagamento e felicità quando si è sottoposti a particolari stimoli sonori, con conseguenti effetti benefici per la salute mentale e fisica.

Ogni suono ha la capacità d'influenzare le nostre emozioni e i nostri comportamenti già a partire dalla prima colazione: sembra, ad esempio, che lo scoppiettio del latte versato sui cereali mentre si gonfiano sia un ottimo rimedio per rilassarsi; lo sfrigolio del burro che si scioglie in padella prima di accogliere l’impasto dei pancakes metta allegria; così come il borbottio della moka rappresenti un ottimo dispensatore di energia

Per valorizzare la prima colazione in Italia, Unione Italiana Food da diversi anni promuove la campagna “Io Comincio Bene” e ha voluto lanciare una social survey per scoprire quale suono ha il primo pasto del mattino per la sua community di breakfast lovers.

1 - “CRUNCH”, IL SUONO DELLA COLAZIONE CHE RICORDA L’INFANZIA: per oltre sei intervistati su 10 (64%) il “crunch” dei biscotti al mattino è il suono evocativo per eccellenza e riporta all’infanzia, mentre più di tre su 10 associano a questo ricordo i cereali che si tuffano nel latte. Non a caso, il latte con biscotti o cereali rappresenta il fondamento della colazione italiana consumata tra le mura domestiche. "Al mattino, abbinare il latte o in alternativa le bevande a base vegetale ai prodotti da forno è certamente una buona abitudine”, conferma il prof. Giampietro, specialista in Scienza dell’Alimentazione e in Medicina dello Sport.  “La giusta quantità da consumare a colazione è fino a tre biscotti frollini al giorno; mentre per i biscotti secchi si può arrivare anche a 4 o 5. Per i cereali è bene orientarsi su una porzione di circa 30gr. Ovviamente, la quantità corretta da assumere varia anche in base al nostro stile di vita, a seconda che sia sedentario o più attivo e sportivo”.

2 - IL “BORBOTTIO” DELLA MOKA, IL SUONO CHE CI DA' LA GIUSTA CARICA AL MATTINO: la colazione è anche sinonimo di energia: 8 breakfast lovers su 10 la associano al borbottio del caffè sul fuoco e per il 16% degli intervistati anche il suono della crema al cacao e alle nocciole spalmata sulle fette biscottate è in grado di dare la carica. Secondo il prof. Giampietro, “Teina e caffeina aumentano le prestazioni psicofisiche, ma se consumate in grandi quantità stimolano la diuresi e la frequenza cardiaca, perché eccitantiLa crema spalmabile alla nocciola, amata dagli adulti e dai bambini, è un’alternativa praticabile per la prima colazione se consumata nella giusta quantità”. Del resto, la cioccolata era definita il "cibo degli Dei" perché regala piacevoli sensazioni non solo al palato, ma anche alle funzioni cerebrali. Inoltre, la crema spalmabile contiene anche altre sostanze ad azione stimolante sul nostro sistema nervoso e questo può contribuire a giustificare il piacere di consumarla nel momento in cui dobbiamo uscire dal letto e affrontare gli impegni di un’intera giornata, un autentico antidepressivo naturale.
 

3 - BEVANDE A BASE VEGETALE, IL SUONO DELLA COLAZIONE MODERNA: per la metà del campione intervistato (46%), il suono delle bevande vegetali versate nel bicchiere rappresenta il simbolo della colazione moderna. “Questa tipologia di bevande rappresenta un’ottima alternativa per chi vuole variare colazione ogni mattina. Le bevande vegetali sono consigliabili per tutti coloro che non vogliono o non possono consumare latte o derivati del latte, per motivi animalisti, ambientalisti o per ragioni cliniche legate ad allergie alle proteine del latte o intolleranza al lattosio correttamente diagnosticate”, commenta il prof. Giampietro. D'altra parte, le bevande a base vegetale sono altamente nutrienti e contribuiscono a fornire al nostro corpo l’acqua persa durante il riposo a causa degli atti respiratori; quelle di soia in particolare hanno una quota proteica in più, rispetto ad avena e riso, perché contengono un legume. Anche il suono dello sciroppo versato sui pancake è sinonimo di modernità secondo il 54% degli intervistati; d’altra parte, i pancake, tipici della colazione americana, sono ormai amatissimi anche in Italia, accompagnati da miele, marmellate e creme spalmabili.

4 - IL SUONO PIU’ AMATO, QUELLO DEL CORNETTO APPENA SPEZZATO: per i romantici della colazione non ci sono dubbi: il suono del cornetto appena spezzato, per otto su 10 è quello più amato, seguito dal coltello che taglia la torta (19%). “In una giornata alimentare composta da cinque pasti classici, la quantità di energia totale andrebbe ripartita con il 20% a colazione, 10% per lo spuntino di metà mattina, 30% a pranzo, 10% a merenda, 30% a cena”, ricorda l’esperto. Fare quindi una buona colazione al mattino aiuta a non arrivare a pranzo affamati. L’energia da assumere a colazione è di poco inferiore a quella da ottenere dal pranzo e dalla cena: per questo motivo, "alimenti golosi e ricchi di carboidrati, come una torta o un cornetto, con un apporto di grassi non eccessivo, sono ideali da consumare al mattino”, conclude il prof. Michelangelo Giampietro. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri