I prodotti di stagione che ci aiutano ad affrontare i cambiamenti tipici di questo periodo dell’anno
© Istockphoto
Il cambio di stagione è un momento delicato, in cui il nostro organismo deve adattarsi al minor numero di ore di luce e alle temperature che cominciano a variare. Anche in una annata mite come questa, è bene non sottovalutare il lavoro che il nostro fisico sta compiendo in una fase delicata dell’anno e aiutarsi con una alimentazione sana e variata. La natura per nostra fortuna, ci mette a disposizione una serie di alimenti ricchi di sostanze preziose, da consumare… spesso e volentieri.
MELAGRANA – E’ deliziosa al palato e una vera gioia per gli occhi. I suoi piccoli chicchi rossi racchiudono molti sali minerali (in particolare zinco, manganese, potassio, fosforo e rame), e forniscono un buon apporto di antiossidanti, fibre e vitamine, soprattutto A, C e K . Oltre a mangiarla a fine pasto o come spuntino, si può anche berne il succo, vero concentrato di salute e di ottimo sapore.
ZUCCA – Fornisce un buon apporto di vitamina A, Omega 3, antiossidanti e carotenoidi. Il suo colore vivace, il sapore dolce e la sua versatilità in cucina fanno apprezzare questo ortaggio anche ai bambini. E’ visto che Halloween non è lontana, possiamo conservare la buccia per intagliare una coreografica lanterna.
CAVOLI E BROCCOLI – Anche se non tutti li apprezzano, soprattutto a causa del loro odore, sono un fonte preziosa di vitamina C, acidi grassi essenziali e calcio. Per cucinarli è opportuno scegliere una cottura breve e delicata, perché la vitamina C viene distrutta dal calore. Invece della bollitura, possiamo scegliere una cottura al vapore, mantenendo l’ortaggio il più possibile al dente.
SPINACI – Anche se non sono ricchi di ferro come vorrebbe farci credere Braccio di Ferro, ne contengono comunque una discreta quantità. In compenso offrono un ottimo apporto di vitamine e sali minerali. Se scegliamo le foglie più piccole e tenere possiamo mangiarli anche crudi, altrimenti sono ottimi appena scottati in acqua bollente, oppure in torte salate, minestroni e zuppe.
UVA – E’ la regina della tavola di fine estate e di inizio autunno. Il suo effetto detox è ben noto. E’ ricchissima di antiossidanti, utili per combattere l’invecchiamento dei tessuti, e di polifenoli, che favoriscono la circolazione. Prima di metterla in tavola è fondamentale lavarla con la massima cura, mettendola a bagno in una vaschetta di acqua a cui avremo sciolto un cucchiaio di bicarbonato.
ZENZERO - Un pezzetto di questa radice, tritata e da assumere anche da sola se ne amiamo il sapore "piccantino", oppure mescolato all'insalata, o ancora da utilizzare per un decotto o un infuso, è un ottimo modo per rinforzare le difese immunitarie dell'organismo e prevenire raffreddori e mal di gola.
FRUTTA SECCA – Qualche mandorla o il gheriglio di tre o quattro noci da utilizzare come spuntino o da aggiungere alla prima colazione sono un buon modo per combattere il classico “buco nello stomaco” e fare nello stesso tempo il pieno di minerali preziosi e di acidi grassi benefici. La frutta secca aiuta il sistema cardiovascolare, quello immunitario e fa bene alla pelle.
AGRUMI E KIWI – La spremuta di arancia al mattino è un’ottima prima colazione che ci fornisce un buon apporto di vitamine, sali minerali e vitamina C. Quest’ultima è presente in percentuale ancora maggiore nei kiwi, i quali hanno anche il merito di dare una mano all’intestino, specie se al cambio di stagione tende a diventare pigro.
MELE E PERE – Sono frutti tipici dell’autunno, deliziosi per il palato e ottimi per la salute. Contengono una quota ridotta di calorie e hanno un buon potere saziante: sono quindi ottime per uno spuntino spezza fame che non pesa sulla bilancia. E, se siamo in vena di dolcezza, posiamo aggiungerle all’impatto di una bella torta casereccia.