Il mostro dagli occhi verdi

Coppia: come affrontare le gelosie di fine estate

Gli accorgimenti per non cadere in circoli viziosi e "gestire" un partner troppo possessivo

29 Ago 2019 - 15:59
 © istockphoto

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La gelosia è un male che si accompagna spesso al periodo estivo. Saranno gli abiti più corti e leggeri che ci mettono più in mostra nella bella stagione, o le maggiori occasioni di sperimentare cose e amicizie diverse, o ancora la maggiore propensione ad abbassare l’autocontrollo: fatto sta che, al momento di tornare alle abitudini quotidiane è difficile sfuggire al tarlo scatenato da quello che Shakespeare definiva “il mostro dagli occhi verdi che dileggia la carne di cui si nutre”. Eppure è sbagliato cedere le armi, sia che tocchi a noi lo struggimento nei confronti del nostro lui, sia che sia il partner ad assillarci con i suoi dubbi e le sue domande.

IL DIALOGO VINCE SEMPRE – La strada più semplice è sempre la migliore. Se abbiamo dubbi e sospetti, parliamone apertamente e in modo assertivo, ma senza eccedere nei toni. Chi è la ragazza con cui il nostro partner si è fatto fotografare in spieggia e che abbiamo scovato sui social network? Perché il nostro partner, contrariamente alle sue abitudini, nasconde il cellulare o ha altri comportamenti inconsueti? Se le risposte non ci paiono soddisfacenti, siamo anche autorizzate a insistere un po’. Ma appunto: solo un po’, perché l’amore è basato sulla fiducia reciproca e sulla condivisione del rapporto. E poi, siamo proprio certe di voler sapere proprio tutto? In fondo, il sospetto di una tresca è meglio che averne la certezza: se è una cosa di poca importanza e il rapporto è in buona salute, è probabilmente meglio passarci sopra e non saperne troppo. Se il geloso invece è lui, diamogli le rassicurazioni che cerca, ma ad un certo punto difendiamo la nostra privacy e invitiamolo ad avere fede in noi.

SPIEGHIAMO LE NOSTRE PAURE (E RISPETTIAMO LE SUE) – La gelosia nasce soprattutto dal timore di essere abbandonati a favore di un nuovo compagno. Non vergogniamoci di manifestare questa ansia e chiediamo al nostro partner di evitare comportamenti o atteggiamenti che la alimentano. Attenzione: dobbiamo anche essere pronte a fare altrettanto nei suoi confronti, se è lui ad essere geloso. Un contegno riservato, un vestiario non troppo provocante e una maggiore discrezione, almeno per qualche tempo, non sono una rinuncia a se stessi e ad esprimere la propria individualità: sono semmai gesti di cortesia e di comprensione nei confronti di una persona che amiamo.

PRENDERSI CURA L’UNO DELL’ALTRO – Specie quando siamo in compagnia di altre persone, facciamo in modo di non trascurare l’altro, ma di prestargli l’attenzione e la considerazione che lui si aspetta da noi. Questo non significa che ciascuno dei due non possa avere altri amici, frequentare altre persone o avere interessi personali da coltivare da solo: mostriamo rispetto per l’autonomia del nostro partner e chiediamogli di avere lo stesso riguardo nei nostri confronti.

CONTROLLARE LE REAZIONI – La collera, anche improvvisa e violenta, è purtroppo una caratteristica tipica della gelosia. Per questo, prima di parlare o di agire troppo impulsivamente, è indispensabile essere certi di riuscire a controllare i propri impulsi, affinché una banale lite non si trasformi in uno scontro che può minare seriamente il rapporto. Se contare fino a dieci non basta, chiediamo di fare una pausa e allontaniamoci per recuperare il dominio di noi stessi, magari anche con urlo liberatorio.

COSTRUIRE SE STESSI – Purtroppo, l’amore non basta a sconfiggere il mostro dagli occhi verdi e neppure il ragionamento offre grande conforto. Se sappiamo di essere inclini a questo sentimento, dobbiamo lavorare a fondo su noi stessi (o aiutare il partner a farlo, se il geloso è lui). La gelosia nasce di solito una insicurezza profonda della quale non conosciamo del tutto le cause e le origini. La soluzione al problema può arrivare solo dalla costruzione di una più solida autostima, dalla condivisione, dal reciproco sostegno e da tanta tolleranza. Si può imparare a non cedere ai sospetti e a controllare le proprie emozioni, per non sottoporre il rapporto a uno stress eccessivo.

QUANDO DIVENTA UN VERO PROBLEMA – Purtroppo, non possiamo dimenticare che la gelosia è la causa della maggior parte dei crimini passionali riferiti dalla cronaca e che il femminicidio è una ferita grave della nostra società in questi ultimi anni: se il nostro partner, o ex partner, si comporta nei nostri confronti in modo che ci avvilisce o, peggio ancora, ci preoccupa o ci fa paura, non esitiamo a chiedere aiuto.

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