Amore tossico

Coppia: zombieing, persino peggio del ghosting

Lo sapevi? È la situazione in cui un ex ricompare dal nulla, proprio come uno zombie

09 Giu 2023 - 05:00
 © Istockphoto

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Mai sentito parlare dello zombieing? È un ex che ricompare proprio come un morto vivente, dopo averci lasciate e magari essere scomparso senza una parola, nel perfetto stile ghosting. E noi, dopo aver sofferto per l’abbandono e, magari, dopo essere riuscite a farcene una ragione, siamo tentare di credere che l’amore, forse, non è del tutto perduto e che potremmo anche concedere al rapporto una seconda possibilità. Purtroppo nei rapporti di ghosting e zombieing la storia tende a ripetersi: meglio stare in guardia perché facilmente saremo abbandonate una seconda volta. 

CHE COSA SIGNIFICA – Il termine zombieing è stato adoperato per la prima volta dalla scrittrice Sophia Kercher, che ha descritto il fenomeno nel magazine online PrimaMind, descrivendolo con una parola chiaramente tratta da “zombie”, il morto vivente della letteratura horror. Lo zombieing, dunque, indica il comportamento di chi, dopo averci frequentate per un certo periodo ed essere scomparso senza chiudere definitivamente la relazione, improvvisamente e senza una ragione logica apparente, torna a farsi vivo, come se ricomparisse dall'al di là.

GHOSTING E ZOMBIEING – Una terminologia così colorita, oltre a descrivere perfettamente il fenomeno, serve anche a sdrammatizzare una situazione dolorosa: lo zombieing, in effetti è la naturale evoluzione del ghosting e, proprio come questo, può lasciare delle ferite profonde nell’anima. Un fidanzato che sparisce nel nulla, proprio come un fantasma, scomparendo dalla nostra vita senza più rispondere ai nostri messaggi e telefonate, dissolvendosi dai social e rendendosi di fatto irreperibile, oltre che nei nostri sentimenti ci colpisce anche nel nostro amor proprio. Inutile dire che si tratta di un comportamento molto diffuso che lascia sempre dietro di sé dolore e frustrazione. Che cosa avremo fatto di sbagliato per non meritare neppure un chiarimento e un addio? La risposta è semplice: non abbiamo fatto proprio nulla di male e non c’è nulla che non va in noi. È semmai il partner a non avere il coraggio di dichiarare le sue intenzioni: sparire 
nel nulla è molto più facile e non crea complicazioni. Salvo poi a ritornare magicamente in vita a suo piacimento, proprio come uno zombie, commentando i nostri post e chiedendoci magari di uscire e addirittura di riprendere “da dove ci eravamo interrotti”, sentimenti compresi, come se nulla fosse stato.

IL PROBLEMA DELLA SECONDA OPPORTUNITÀ – Quando uno zombie torna a piombare nella nostra vita spesso ci chiede di concedergli una seconda chance. In questo caso dobbiamo essere molto caute e interrogarci con sincerità sui nostri sentimenti ma soprattutto sul carattere della persona che ci ha prima ghostizzate e che ora fa lo zombie. Ricordiamo che lo zombieing è una tecnica di manipolazione affettiva e un modo per esercitare il controllo sull'altro, riconducibile a disturbo narcisistico: chi sparisce e poi ritorna dal partner come se nulla fosse, di solito è un manipolatore affettivo, mosso dal costante desiderio di esercitare il controllo sugli altri. Si impone dunque la massima cautela, per evitare di soffrire di nuovo.  Riportiamo innanzi tutto alla mente come si è chiuso il rapporto: prima di scomparire dai radar, il nostro ex ha chiarito la sua posizione? Ci ha chiesto almeno un periodo di pausa, o si è limitato a sparire senza una parola? In questo secondo caso, ci sono molte probabilità che il partner redivivo torni a trasformarsi in un fantasma, lasciandoci di nuovo sofferenti e deluse. Meglio tener duro, quindi, specie se ci troviamo ad affrontare un periodo in cui ci sentiamo fragili e sole: l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è una nuova delusione. Se però il periodo di silenzio era stato in qualche modo annunciato, se il rapporto era basato sulla stima e sulla fiducia reciproca e siamo ancora innamorate, possiamo anche concedere all’ex il beneficio del dubbio e riprovarci. Meglio non contarci troppo, però, e non lasciarsi andare a fantasie romantiche: le probabilità di una nuova delusione sono molto elevate. 

COME REAGIRE – Di solito chi fa zombieing ricompare all’improvviso e a sproposito nella nostra vita. Come affrontarlo e come tutelare noi stesse? 
-  La prima reazione di solito è di sconcerto e di rabbia. Meglio però non reagire impulsivamente: prendiamoci tutto il tempo necessario per ponderare la situazione e valutare i nostri sentimenti. Se lui è sincero, aspetterà con pazienza che siamo pronte a rimetterci in contatto. 
-  Manteniamo alta la guardia: prestiamo attenzione a tutti i segnali di pericolo, compresi quelli non verbali, come gesti e atteggiamenti, che possono tradire la sua non sincerità. 
-  Teniamo viva l’autostima: anche se al momento non siamo al meglio di noi stesse, non abbiamo alcun bisogno di una persona così. 
-  Se non vogliamo riaprire il capitolo, la cosa migliore è ignorare i messaggi e far finta di nulla, proprio come lui ha fatto con noi quando è sparito nel nulla. 

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