I partner da sfuggire come la peste e gli errori da non fare per non farlo scappare a gambe levate
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Ammettiamolo: ci è capitato con allarmante frequenza di innamorarci dei tipi sbagliati o di commettere errori imperdomabili che fanno naufragare una storia d'amore A volte intuiamo fin dal primo giorno che il partener appena incontrato ci farà soffrire o reagire in modo sbagliato, eppure siamo attratti da lui in modo irresistibile. Se riusciamo ad esercitare un po’ di autocontrollo, potremmo sfuggirgli prima di essere troppo coinvolte o evitare di rovinare tutto: ecco cinque tipi di uomo dal quale fuggire e, per par condicio, cinque errori che facciamo in quanto donne e che possono far scappare un lui a gambe levate.
GLI UOMINI
Il mentitore seriale – Pinocchio in confronto a lui è un dilettante. È anche un tipo pericoloso, perché è abilissimo a “vestire” le sue bugie, per cui smascherarlo può richiedere un po’ di tempo e di abilità. Appena individuato è da neutralizzare alla massima velocità: non saremo mai tranquille e un rapporto basato sul continuo sospetto non può durare.
Il geloso – Un compagno affetto dalla sindrome di Otello è forse il più tossico in assoluto. La gelosia è un mostro che divora sia chi la prova sia chi la subisce e avvelena anche l’amore più sincero e intenso. Anche in questo caso la mancanza di fiducia reciproca è destinata a uccidere il rapporto: se lui passa in rassegna il nostro cellulare, le e-mail e ci fa il terzo grado a ogni telefonata, meglio darsela a gambe.
Il manipolatore – Se lui cerca di trasformarsi in tutto il nostro mondo, ci separa dai nostri amici, ci spinge a rinunciare ai nostri hobby e ai momenti solo per noi, siamo in presenza di un manipolatore. È una specie molto pericolosa perché può scivolare nella violenza psicologica e, da lì, in quella fisica, come la cronaca purtroppo spesso riferisce.
Il mammone – Il nostro legame rischia di trasformarsi in un rapporto a tre: lui, noi e mammà. Lei sarà sempre il modello con cui verremo misurate, la perfezione intoccabile che non raggiungeremo mai, il trillo del telefono a cui lui non saprà resistere, anche nei momenti più intimi. Sicure di voler accettare tutto questo?
L’egocentrico – Il suo motto è “Io sono io e voi non siete un ….”, magari, almeno all’inizio, mascherato da una velata cortesia. Il narcisista si manifesta in tutto il suo splendore quando ha un pubblico: è quello che “le sa tutte” su qualsiasi argomento e occupa di prepotenza il centro del palcoscenico. Attenzione: con lui sarà impossibile discutere e non accetterà mai critiche: a noi la scelta.
LE DONNE
La sex bomb – Specie se siamo dotate di un fisico appariscente, puntare tutto sull’eros può non essere una buona strategia. Riveliamoci a poco a poco e lasciamo qualcosa all’immaginazione degli uomini. Saremo più stuzzicanti ed eviteremo di spaventare un lui che ci interessa ma è un po’ timido.
La crocerossina – Cercare di “salvare” o di migliorare un ragazzo che ci piace e che ha qualche problema (vero o presunto) è una tentazione comune, spesso presuntuosa. Per funzionare, un rapporto deve basarsi sulla stabilità dei due partner. Un lui troppo infantile, o insicuro, o fragile, difficilmente sarà un compagno affidabile e capace di renderci felici. Ricordiamolo: per lo più, le persone non cambiano.
La stalker – Vale quanto detto sopra per il partener geloso: Otello non è necessariamente maschio. Se non riusciamo ad avere fiducia nel nostro partner e il problema si ripropone relazione dopo relazione, dobbiamo interrogare noi stesse e comprendere la causa della nostra sfiducia nel genere maschile. La gelosia è un sentimento che, entro certi limiti, si può analizzare e controllare.
La dittatrice – Vorremo avere il controllo su ogni cosa, dall’abbigliamento agli sport, alla cerchia di amici da frequentare e siamo pronte a imporre la nostra volontà con ogni mezzo. Tutto sbagliato: spesso si ottiene di più con un sorriso e con una parola gentile.
La ficcanaso – Per l’amor di Dio, lasciamogli un po’ di privacy. Non è detto che lui debba condividere tutto con noi e nel momento preciso in cui una cosa succede. Lasciamogli i suoi spazi… e difendiamo i nostri.