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San Valentino: gli errori da evitare nel giorno degli innamorati

Anche i momenti più romantici sono cosparsi di insidie insospettate: ecco un promemoria in dieci punti

14 Feb 2020 - 05:00
 © Istockphoto

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Ci siamo: la giornata degli innamorati è arrivata. Se abbiamo fatto le cose per bene, i preparativi dovrebbero essere a buon punto: la cena prenotata, il dono alla persona del cuore incartato e a portata di mano, il look stato deciso e testato davanti allo specchio. Non resta che rilassarsi e godersi la serata, ma senza dimenticare qualche regoletta d’oro per evitare gaffes e gesti scortesi in una serata che deve invece essere perfetta. Ecco allora dieci errori da non commettere nel giorno di San Valentino.  

1 Dimenticarsene – Anche se San Valentino è una festa che non amiamo, dimenticarsene del tutto è sbagliato (se poi il nostro lui o lei resta deluso, sono guai seri!). Il 14 febbraio sarà anche una montatura di marketing, ma l’amore non lo è: riserviamogli almeno un augurio, un gesto di tenerezza, un abbraccio e un bacio, una parola d’amore. E se siamo allergici alle date e alle ricorrenze, ci sono alert, promemoria elettronici e mille mezzi tecnologici che ci segnalano la data e ci impediscono di dimenticarla. Quindi, niente scuse.

2 Sbagliare il look – Per una serata a due occorre il look giusto, adeguato al luogo in cui scegliamo di recarci. Il dress code è comunque sempre regolato dal buon gusto: occorre essere ben vestiti, ma non in pompa magna, a meno che non dobbiamo recarci in un locale di gran lusso. Non va bene neppure essere troppo dimessi, anche se si cena a casa, o troppo sexy e aggressive, negli abiti e nel make up. Sì invece a un po’ di civetteria e, perché no, a un tocco malizioso e seduttivo. Sempre senza esagerare e se è nelle nostre corde.. 

3 Il regalo – Potremmo versare fiumi di inchiostro in proposito, ma ci limitiamo a suggerire di evitare i doni tropo standardizzati e preconfezionati, qualunque sia l’oggetto scelto. Se sappiamo che il nostro lui o lei ha un desiderio e se il budget lo permette, puntiamo su quello, altrimenti regoliamoci come per un compleanno o per un’altra ricorrenza. Al limite, per lei è sempre perfetta la classica rosa rossa, ma accompagnata da un biglietto scritto con il cuore. E per lui, basta un piccolo oggetto, magari fatto con le nostre mani. 

4 Dimenticare il bon ton a tavola – Le buone maniere sono fondamentali e non vanno mai dimenticate. No alle chiacchiere a voce troppo alta, alle discussioni con il cameriere, alle critiche al cibo servito. La serata di San Valentino non è quella giusta per provare un nuovo ristorante: meglio andare sul sicuro, magari scegliendo un locale che abbia un significato per entrambi. 

5 Dividere il conto – Non è la serata giusta per mostrarsi avari o troppo indipendenti: anche se siamo femministe convinte e lui non naviga nell’oro, nella sera di San Valentino si rispettano le regole della cavalleria: il conto lo paga lui. E se il budget è tiranno, scegliamo un locale meno costoso, purché sia accogliente e piacevole, oppure ceniamo a casa, magari cucinando a quattro mani. 

6 Usare il telefonino - Per una sera spegniamo il cellulare. Niente messaggi, chat, post: concentriamoci solo sulla persona amata. E se proprio non possiamo farne a meno e tutti e due i partner sono d’accordo, a fine serata possiamo condividere con gli amici una foto a due. Una sola, però: meglio conservare la nostra intimità e un po’ di mistero.  

7 Dimenticare la spontaneità – Inutile tentare di mostrarci per quello che non siamo. Non cerchiamo di mostrarci troppo sexy se la nostra natura è timida e riservata, o troppo intellettuali se siamo persone semplici. Limitiamoci ad essere noi stessi, cercando però di valorizzare i nostri punti di forza e mostrandoci sotto la luce migliore. Le bugie, tra l’altro, vengono smascherate al secondo appuntamento (massimo al terzo), per cui tanto vale risparmiarci la fatica. 

8 Attenti alla conversazione -Specie se la love story è cominciata da poco e ancora non conosciamo a fondo il nostro partner, facciamo attenzione a quello che diciamo. Bastano un lapsus o una frase sbagliata, magari con la complicità di un drink di troppo, per mandare a gambe all’aria una bella serata. Quindi, prima di aprire bocca, controlliamo che il cervello sia ben collegato!

9 Sottovalutare la musica – Se ceniamo a casa, la colonna sonora è fondamentale per creare l’atmosfera. Pensiamoci per tempo, con una play list che includa i gusti di entrambi e magari qualche brano di atmosfera che possa diventare la nostra “canzone speciale”. 

10 Oggetti del passato – Sembra stupido, ma evitiamo di indossare accessori o gioielli risalenti a un amore precedente. Anche se siamo affezionati a quell’oggetto e lo indossiamo abitualmente, per una volta lasciamolo a casa: la domanda sulla sua provenienza e sulla sua storia è sempre in agguato.  E la sera di San Valentino è il momento peggiore per raccontarla. 

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